per conto di miei ex colleghi americani ho fatto pervenire loro il seguene mio promemoria che certamente non condividere ma riflette il mio pensiero.
ART 95
il presidente del consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile........omissis......
ART 90
Il presidente della Reubblica non è responsabile degli atti compiuti nell esercizio delle sue funzioni tranne che per alto tradimento.........omissis......................
ART 89
nnessun atto del presidente della repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti che ne assumono la responsabilità....Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal presidente del consiglio dei ministri
ART87
Il presidente della repubblica è il capo dello stato e rapppresenta l unità nazionale ...segue elenco funzioni
ART 88
Il presidente della repubblica può, sentiti i loro presidenti, sciogliere le Camere o anche solo un di esse......omissis
ART74
Il presidente della rep.prima di promulgare la legge può con messaggio motivato alle camerechiedere una nuova deliberazione. Se le camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata
ART 59
.-------------OMISSIS..............
Il pres.della rep. può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimimeriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
Dalla lettura degli atti relativi alla materiale redazione degli articoli si ha modo di capire l senso delle
norme
A chiarimento dell art 87 ci sono gli atti costituenti che confermano che nella nostra costituzione il presiident della Repubblica NON E'PIU IL CAPO DEL POTERE LEGISLATIVO perchè non fa più parte del Parlamentoee e NON SANZIONA le leggi,NE' del potere giudiziarioNE' di quello esecutivo al cui funzionamento in via di massima concorre da un punto di vista formale ; egli è quindi al di sopradelle funzioni statuali,al di fuori deelle contese politiche riassume in sè loStato e lo impersona.Tali poteri non può esercitarli di suo arbitrio e da solo. Alla luce di quanto già detto circa la figura del capo delllo stato quale si desume dalla Costituzione il suo potere può essere inteso soltanto in senso formale e quindi più come un dovere che come un diritto.
QUESTA E LA RAGIONE PER A QUALE SI E' ESCLUSO AL CAPO DELLO STATO IL DIRITTO ALLA SANZIONE( che significa approvazione della legge ossia atto con il quale il PdR PARTECIPEREBBE direttamente ed efettivamente alla formulazione della volontàlegislativa)
GIORGIO NAPOLITANO E LA SUA POSIZIONE NEICONFRONTI DELLA COSTITUZIONE
Premetto che mi rendo conto benissimo che nel modo nel crescendo rossiniano con cui i sono sviluppate le cose, i suoi estimatori abbiano ampie ragioni di dire che non poteva fare a meno di fare quello che ha fatto e che ha fatto bene a farlo
Io obietto che se è pur vero che la condotta di B sia stata deprecabile e non all altezza del suo ruolo isituzionale, il rivelarla " urbi et orbi" con dati riservatipassati a fogli amici e tutto il resto sia stato altrettanto indegno, se non di più perchè abbiamo dato l opportunità a terzi di immschiarsi pesantemente nelle nostre faccende . La scusa che il popolo de v e sapere è ipocrita.
Ho poi il sospetto che certe registrazioni siano solo presunte come quella dei commenti sulla Merkel che nella campagna d i s******amento hanno rappresentato il tocco finale
Personalmente ritengo che Napolitano abbia consentito o in coraggiato i magistrati a sconfinare pesantemente nelle loro atrtibuzioni,abbia permesso se non incoraggiato Fini a non essere super partes
il tutto come parte di una manovra pianificata per demolire l avversario politico al riparo dellla propria posizione istituzionale.Altra cosa , la sua pretesa(soddisfatta per debolezza) di vedere, prima che venissero discysse nel consiglio dei mnistri, le leggi e decreti in gestazione laddove è suo preciso dovere non immischiarsene. DETTO QUESTO
mi sembra estremamente pericoloso che si proceda come ha fatto ignorando tutti i dettami cotituzionali per il fatto che si crea un pericoloso precedente,
ART 95
il presidente del consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile........omissis......
ART 90
Il presidente della Reubblica non è responsabile degli atti compiuti nell esercizio delle sue funzioni tranne che per alto tradimento.........omissis......................
ART 89
nnessun atto del presidente della repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti che ne assumono la responsabilità....Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal presidente del consiglio dei ministri
ART87
Il presidente della repubblica è il capo dello stato e rapppresenta l unità nazionale ...segue elenco funzioni
ART 88
Il presidente della repubblica può, sentiti i loro presidenti, sciogliere le Camere o anche solo un di esse......omissis
ART74
Il presidente della rep.prima di promulgare la legge può con messaggio motivato alle camerechiedere una nuova deliberazione. Se le camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata
ART 59
.-------------OMISSIS..............
Il pres.della rep. può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimimeriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
Dalla lettura degli atti relativi alla materiale redazione degli articoli si ha modo di capire l senso delle
norme
A chiarimento dell art 87 ci sono gli atti costituenti che confermano che nella nostra costituzione il presiident della Repubblica NON E'PIU IL CAPO DEL POTERE LEGISLATIVO perchè non fa più parte del Parlamentoee e NON SANZIONA le leggi,NE' del potere giudiziarioNE' di quello esecutivo al cui funzionamento in via di massima concorre da un punto di vista formale ; egli è quindi al di sopradelle funzioni statuali,al di fuori deelle contese politiche riassume in sè loStato e lo impersona.Tali poteri non può esercitarli di suo arbitrio e da solo. Alla luce di quanto già detto circa la figura del capo delllo stato quale si desume dalla Costituzione il suo potere può essere inteso soltanto in senso formale e quindi più come un dovere che come un diritto.
QUESTA E LA RAGIONE PER A QUALE SI E' ESCLUSO AL CAPO DELLO STATO IL DIRITTO ALLA SANZIONE( che significa approvazione della legge ossia atto con il quale il PdR PARTECIPEREBBE direttamente ed efettivamente alla formulazione della volontàlegislativa)
GIORGIO NAPOLITANO E LA SUA POSIZIONE NEICONFRONTI DELLA COSTITUZIONE
Premetto che mi rendo conto benissimo che nel modo nel crescendo rossiniano con cui i sono sviluppate le cose, i suoi estimatori abbiano ampie ragioni di dire che non poteva fare a meno di fare quello che ha fatto e che ha fatto bene a farlo
Io obietto che se è pur vero che la condotta di B sia stata deprecabile e non all altezza del suo ruolo isituzionale, il rivelarla " urbi et orbi" con dati riservatipassati a fogli amici e tutto il resto sia stato altrettanto indegno, se non di più perchè abbiamo dato l opportunità a terzi di immschiarsi pesantemente nelle nostre faccende . La scusa che il popolo de v e sapere è ipocrita.
Ho poi il sospetto che certe registrazioni siano solo presunte come quella dei commenti sulla Merkel che nella campagna d i s******amento hanno rappresentato il tocco finale
Personalmente ritengo che Napolitano abbia consentito o in coraggiato i magistrati a sconfinare pesantemente nelle loro atrtibuzioni,abbia permesso se non incoraggiato Fini a non essere super partes
il tutto come parte di una manovra pianificata per demolire l avversario politico al riparo dellla propria posizione istituzionale.Altra cosa , la sua pretesa(soddisfatta per debolezza) di vedere, prima che venissero discysse nel consiglio dei mnistri, le leggi e decreti in gestazione laddove è suo preciso dovere non immischiarsene. DETTO QUESTO
mi sembra estremamente pericoloso che si proceda come ha fatto ignorando tutti i dettami cotituzionali per il fatto che si crea un pericoloso precedente,