Domanda generica alla quale rimane difficile rispondere:
A) Le quote sono dipendenti dal n° di figli e di eventuali coniugi sopravvissuti.
B) La stima degli immobili è una attività complessa e articolata, ma soprattutto deve essere condivisa da tutti gli eredi.
Quindi, un buon professionista dovrebbe agire come segue:
1) ricevere l'incarico scritto e firmato di tutti a fare la stima dei beni e ad accettare, sin d'ora la stima che redigerà.
2) a lavoro ultimato, tutti prenderanno visione della stima, si faranno osservazioni su dimenticanze, o altro, quindi si darà incarico scritto di fare n° X assegni divisionali in base al n° degli eredi
3) Il professionista ascolterà i desiderata di tutti e se potrà accontenterà, o al limite si arriverà alla assegnazione per sorteggio dei vari assegni.