sapendo che l'Agenzia delle Entrate ammette l'uso di questa tecnologia.
Secondo me lo ammetterebbe anche adesso.
Tieni presente che il deposito dello statuto e dell'atto costitutivo di una srl presso il registro imprese, già adesso avviene solo per via telematica, e la condizione preliminare è che tutti gli attori devono dotarsi di pec e firma digitale: il documento viene scambiato e firmato digitalmente da tutti i soci, e successivamente inoltrato tramite pec alla cciaa.
Credo che se i contraenti adottassero una tale procedura anche per i contratti di locazione, la Agenzia delle Entrate non dovrebbe/potrebbe rifiutarli. Poi nella realtà non mi stupisco del contrario, ma dovrebbe essere un atteggiamento illegale e perdente in giudizio.
Comunque lo avevo premesso: il punto debole sta nel fatto che difficilmente si sono presentate richieste firmate digitalmente da entrambi gli attori in questione.