silvano

Membro Attivo
Salve! Mi servirebbe un vostro consiglio e chiarimento.
Sono proprietario di quattro appartamenti e quattro negozi. Avevo pensato di dare diritto di abitazione a mio figlio su uno degli appartamenti, dove ha la residenza, per evitare di continuare a pagare l'IMU sullo stesso. Mio figlio, invece, mi ha proposto di costituire un fondo fiduciario con tutte le mie proprietà.....Mio figlio è sposato in seconde nozze senza figli con l'attuale moglie, ma con due figli maggiorenni avuti dal primo matrimonio. .Temo che la proposta sia frutto del consiglio della seconda moglie, molto più giovane di lui, e comunque non capisco quale vantaggio economico ci potrebbe essere attualmente e quale potrebbe avere mio figlio alla mia morte.
Ringrazio in anticipo tutti
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Un fondo fiduciario “trust” è un ente costituito sostanzialmente da 4 attori: “disponente”, che ci mette gli euro; “beneficiario”, colui o coloro che entreranno in possesso dei beni alla scadenza del trust ( trust trasparente = beneficiari identificati per nome e cognome; trust opaco = beneficiari identificati per categoria, ad es. “i figli naturali e adottati in vita alla data di cessazione del trust”); “trustee” che gestisce in tutto e per tutto il trust ( il disponente deve scordarsi di poter mettere il becco ); “guardiano” che autorizza ogni operazione che possa modificare lo stato patrimoniale/economico del trust.

Ovviamente il beneficiario non deve essere il trustee. Tu potresti fare un trust a favore dei nipoti e solo alla tua “dipartita” tuo figlio potrebbe chiedere al trust la legittima.

Importante è capire perchè si costituisce un trust, atto notarile non economico. Nostra figlia e il marito, residenti all'estero, hanno costituito un piccolo trust, di cui sono trustee, per liberarsi delle proprietà in Italia e evitare qualsiasi dichiarazione dei redditi.

Io avevo suggerito la separazione tra nuda proprietà e usufrutto.

Dal punto di vista fiscale il panorama è molto articolato: nel trust opaco il trustee paga direttamente tutte le imposte sui redditi mentre nel trust trasparente il trustee calcola i redditi e li trasferisce pro-quota ai beneficiari che, a loro volta, li espongono nella loro dichiarazione dei redditi e quindi la tassazione dipende dal profilo fiscale di ognuno.

Spesso un trust è costituito quando il beneficiario non sarebbe in grado di gestire direttamente i beni ricevuti ( portatore di handicap ).
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
mi dispiace, non so rispondere a questa domanda perchè hanno fatto tutto i ragazzi e me ne sono tenuto fuori. Importante invece è la scelta del notaio perchè la redazione dell'atto richiede esperienza specifica.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Che affidamento danno ad es certi studi legali che si propongono?
A saperlo! Io sono un dilettante ma ho molto a cuore l’interesse del beneficiario (nostra nipote). di sicuro non costo nulla, al contrario di uno studio professionale cui si rivolgono proprietari di grandi patrimoni. Il vantaggio dello studio è la continuità: io ho 70 anni e spero di arrivare alla scadenza del trust ……..
 

silvano

Membro Attivo
Grazie Vitt1 per la chiarezza e completezza della risposta.
Purtroppo mi conferma il dubbio che mi era sorto: mio figlio (o la sua giovane moglie), data la mia età, teme che io non sia più in grado di gestire il mio patrimonio e teme per la sua eredità.....
Infatti:
1) se costituissi un trust, come "disponente" non potrei essere beneficiario dei redditi derivanti dai beni

2) mio figlio, come trustee, non potrebbe esserne il beneficiario, a meno che non sia nominata tale mia nuora.

3) non ci sarebbe nessun beneficio fiscale finchè io sono in vita e alla mia morte mio figlio dovrebbe pagare comunque le tasse successorie. Esatto?

I miei nipoti sono economicamente molto benestanti e l'unica persona a cui desidero vadano i miei beni è mio figlio.

Ho comunque letto su internet che esiste un Fondo Fiduciario vivente, revocabile in qualsiasi momento, in cui il disponente può beneficiare delle rendite derivanti dai beni. Potrebbe essere una soluzione per tranquillizzare mio figlio....
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
non potrei essere beneficiario dei redditi derivanti dai beni
Trasferisci la nuda proprietà al figlio e mantieni l’usufrutto, così da poter stipulare contratti di locazione e riscuotere le rendite ( e pagare i le tasse ). Nel trasferimento puoi anche scrivere che le spese straordinarie, di solito a carico del proprietario siano a tuo carico, per beneficiare di eventuali detrazioni fiscali.
al momento dell’addio c’è il ricongiungimento della proprietà con l’usufrutto.
per le tasse successorie non posso aiutare perché il patrimonio è inferiore a 1000000 di euro. Se ne parli con un notaio ti togli tutti i dubbi.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Trasferisci la nuda proprietà al figlio e mantieni l’usufrutto
Continuerebbe a essere il soggetto passivo IRPEF e IMU.
Nel trasferimento puoi anche scrivere che le spese straordinarie, di solito a carico del proprietario siano a tuo carico, per beneficiare di eventuali detrazioni fiscali.
Avrebbe il diritto alla detrazione anche senza quella clausola. Beninteso se ne sostenesse le spese.
 

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