Le più diffuse asciugatrici sono di tre tipi:
Il primo, più semplice e ormai credo fuori produzione per motivi energetici, funziona come un asciugacapelli, aspira l'aria dall'ambiente mediante un ventilatore, la riscalda, e quindi abbassa la sua umidità relativa, mediante una resistenza, la convoglia nel cesto in cui si carica nuovamente di umidità e la espelle nell'ambiente carica di umidità.
Il secondo, si chiama a condensazione. L'aria che attraversa il cesto è mossa da un ventilatore e compie un percorso chiuso passando dapprima attraverso una resistenza in cui si riscalda e quindi diminuisce la sua umidità relativa, poi attraversa la biancheria in cui ne assorbe l'umidità ed infine attraversa uno scambiatore di calore che la raffredda e su cui si condensa appunto l'umidità, ricominciando succesivamente il percorso. Lo scambiatore di calore viene mantenuto freddo, dall'altro capo, da un altro ventilatore, in genere mosso dallo stesso motore del ventilatore dell'aria di asciugatura, dall'aria dell'ambiente che lo investe.
Il terzo tipo è a pompa di calore e funziona esattamente come un condizionatore, ossia l'aria attraversa il condensatore, si riscalda e ne viene abbassata l'umidità relativa, attraversa la biancheria a cui sottrae umidità, attraversa l'evaporatore su cui condensa l'umidità acquisita e ricomincia il ciclo. Il circuito è chiuso e il salto di temperatua tra condensatore ed evaporatore viene garantito dal lavoro del compressore sul fluido refrigerante.
Sapendo quindi come funziona la macchina, puoi già tu capire quale sia l'ambiente più adatto per il suo funzionamento.
Comunque, per rispondere alla tua domanda, bisogna quindi distinguere il tipo di asciugatrice. La prima sfrutta, per asciugare, l'aria dell'ambiente che è bene sia la più secca possibile e quindi sarebbe più indicata quella fredda esterna d'inverno, la seconda necessità comunque di aria fredda, e poco importa l'umidità, per abbassare il più possibile la temperatura dello scambiatore per permettere un'ottimale condensazione dell'aria del circuito chiuso. La terza, non fa differenza, in quanto il circuito è completamente chiuso e non interferisce con l'ambiente esterno.
Saluti