mariomariomario

Nuovo Iscritto
da alcuni mesi ho concluso la successione relativa la morte di mio nonno avvenuta 8 anni fa, questo per varie ragioni relative una causa di riconoscimento di paternità.
la moglie di mio nonno è amministrata da un amministratore di sostegno "inerte" cioè negligente.
oltre agli immobili che ho ereditato mi spettanom per legge i frutti di takli immobili dalla morte di mio nonno ad oggi. L'amministratore non mi ha mai risposto relativamente agli affitti riscossi e sul loro ammontare.
ho inviato parecchie richieste ma nn ho maim avuto risposta.
avevo intenzione di fare una lettera di messa in mora.....
quello che vi chiedo e se posso farla anche senza conoscere l'importo del credito dato che tutte le informazioni le ha l'amministratore.
grazie
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Supponendo che tu sia l'unico erede insieme a tua nonna, la situazione dovrebbe essere questa. Tua nonna è "tutelata" nel suo 50% dall'amministratore (nominato da chi?). Tu sei proprietario del restante 50% e dalla denuncia di successione conosci a quali beni hai diritto per intero. Scrivi una lettera agli eventuali affittuari degli immbili intimandogli di non versare più l'affitto all'amministratore ma di versarlo a te in qualità di legittimo proprietario. Avvertili che nel caso continuino a versare all'amministratore, le somme versate non potranno essere considerate "ratei" di affitto ma semplici elargizioni in favore dell'amministratore e che potranno essere chiamati a ripetere le somme davanti al Giudice. Il quale ti darà ragione e chiamerà a rispondere degli illeciti l'amministratore. Ma fatti assistere da un buon avvocato. Mi sembra che il gioco valga la candela.
 

mariomariomario

Nuovo Iscritto
grazie per l'informazione, ma tutti i canoni passati non potranno essere recuperati? io non so l'importo perchè alcuni immobili non sono più affitati e quindi io non so sino a quando hammo pagato, se hanno pagato e quanto.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Per questo serve l'avvocato. Il giudice dovrà intimare all'amministratore di portare i registri della "tutela". Da lì sarà più facile risalire alle risposte ai tuoi quesiti.
 

Fausto1940

Membro Attivo
Proprietario Casa
ricorda che il termine di prescrizione ordinario è di dieci anni (art..2946 CC) che decorrono a ritroso dal momento in cui richiedi il pagamento delle somme a te dovute. Ovviamente, da qual momento decorrono anche i successivi dieci anni. Pertanto, oggi puoi chiedere il pagamento dei tuoi crediti con decorrenza dal 12 settembre 2001 e il rinnovo della tua richiesta dovrà essere effettuato entro l' 11 settembre 2021. Per quanto attiene ai canoni di locazione, il termine è quello stabilito dall'art. 2948, n° 3 che riduce tale termine a cinque anni per pigioni,e ogni altro corrispiettivo di locazione (artt 1571, 1587). E' certa la prescrizione breve per i canoni pregressi; l'avvocato potrà precisarti se quanto riscosso dall'amministratore e non versato a chi9 di diritto rientri invece nei termini di prescrizione ordinaria. Sono pienamente in sintonia con l'amico Barbero
 

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