blackdog

Membro Attivo
Buongiorno a tutti,

non sapendo in che sezione postare provo qui...per richiedere un vostro parere e consiglio in merito a quanto segue:

Ho cambiato la caldaia, nuova a condesazione costo 4.200,00 euro.

Sono separato, abitazione assegnata a me, comproprietario, in separazione dei beni, con la ex al 50% ciascuno.

La spesa la sto sostenendo interamente io, ma in teoria e correggetemi se sbaglio, dovrebbe essere una spesa straordinaria a carico di entrambi al 50 ciascuno...

Sto preprando la documentazione per la detrazione del 55%.
Come mi consigliate di procedere dato che preferirei pagare io (a mezzo bonifico) l'installatore e poi di riservarmi una eventuale richiesta di rimborso del 50% alla ex. ?

In pratica:

Cosa indico nella pratica per la detrazione fiscale io o tutti e due anche se l'esborso lo sostengo intermente io? ma vorrei anche riservarmi o meno di richiedere alla ex il 50% (lo "userei" in futuro se gli salta in mente di farmi eventuali richieste di spese non concordate..già successo in passato:rabbia:).

E' consigliabile in ogni caso informare l'ex della spesa? ma come con una rrr indicando solo che ho provveduto alla sostituzione o contemporaneamente devo richiedere il 50 %. Anche perchè potrebbe "beneficiare" anche lei della detrazione...

Spero di aver esposto in modo comprensibile la questione e Vi ringrazio della attenzione e di eventuali consigli in merito.
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Sei tu l' utilizzatore, pagherai tu e detrarrai la spesa dalla tua dichiarazione. Il rimborso del coniuge seguirà...
"Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari
di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento.
In particolare, sono ammessi all’agevolazione:
_ le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni;
_ i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone,
società di capitali);
_ le associazioni tra professionisti;
_ gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.
Tra le persone fisiche possono fruire dell’agevolazione anche:
_ i titolari di un diritto reale sull’immobile;
_ i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali;
_ gli inquilini;
_ chi detiene l’immobile in comodato.
Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado
e gli affini entro il secondo grado), conviventi con il possessore o detentore dell’immobile
oggetto dell’intervento, che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori, ma limitatamente
ai lavori eseguiti su immobili appartenenti all’ambito “privatistico”, a quelli cioè
nei quali può esplicarsi la convivenza, ma non in relazione ai lavori eseguiti su immobili
strumentali all’attività d’impresa, arte o professione."
http://www.agenziaentrate.it/wps/wc...&CACHEID=4d5ba980426dc22898a09bc065cef0e8
 

blackdog

Membro Attivo
Grazie della cortese risposta!
Quindi, se ho capito bene:
mi faccio la pratica della detrazione a nome mio,
pago in toto il conto dell'idraulico, e se lo riterrò opportuno "proverò" a farmi rimborsare il 50% dalla ex,
ed infine,
posso anche non informare la ex che sto procedendo alla sostituzione della caldaia.
Se cosi è al momento mi va anche bene... sperem
Grazie ancora e saluti carissimi
 

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