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Questo non è esatto, la capacità igroscopica (cioè la capacità di trattenere le molecole d'acqua) dell'aria aumenta con l'aumentare della temperatura. Questo significa che a parità di temperatura dei muri la condensa si forma molto prima con temperature dell'aria fredde piuttosto che calde. Si abbassa cioè il punto di rugiada (la temperatura in cui si forma la condensa).Abbassare la temperatura è comunque una buona soluzione, poichè diminuisce anche la differenza tra esterno ed interno
a Roma 17 gradi in casa li hai senza accendere i termosifoni. Il problema della condensa sui muri è che questi non si riescono a scaldare a sufficienza e se tieni l'ambiente a 17 gradi non si scalderanno mai. L'aria che gira nella stanza alla ricerca dell'equilibrio termico quando arriva a contatto con il muro, molto più freddo dell'aria, si raffredda e perde la sua capacità di immagazzinare l'umidità, quindi la lascia sul muro. Notare che in una stanza la temperatura nei pressi del soffitto è più alta della temperatura a livello del pavimento. Nonostante ciò la condensa si forma nelle parti alte della stanza.la temperatura rimane sempre tra i 17 e i 20 gradi.
Se ha una potenza di 250 W, in un'ora consumerà 250 W·h.Utilizzando un deumidificatore che consuma 250 W all'ora
Per un consumo di 1 kW·h al giorno.utilizzandolo anche quattro ore al giorno per un consumo di 1 KW al giormo
dipende dal tipo di contratto che hai con il gestore elettrico: Mercato libero mercato protetto; fascia monoraria, bioraria. Prendi una bolletta vedi quanto costa il dispaccio di energia, quanto costa il consumo, fai la somma.quanto si spende in un anno
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