Gio76

Nuovo Iscritto
Buonasera,
ho venduto la proprietà del mio immobile e manterrò il possesso fino al 30/09 in attesa di effettuare dei lavori nella casa nuova che rogiterò tra qualche gg.
Come fare con le utenze?
I miei dubbi:
- non posso staccare le utenze della casa vecchia in quanto ci abito ancora
- se attacco le utenze nella casa nuova, presumo che, essendo già intestatario di utenze presso la casa vecchia queste mi costino di più
- forse potrei volturare le utenze della casa vecchia al nuovo proprietario?
- chi deve chiedere la voltura? Io o il nuovo proprietario?
- Il costo della voltura, a chi viene addebitato?
- Ai fini della tutela e dei costi, mi conviene la voltura o chiudere il contratto d'utenza?

Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee.
 

maidealista

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Proprietario Casa
- non posso staccare le utenze della casa vecchia in quanto ci abito ancora----chiaro
- se attacco le utenze nella casa nuova, presumo che, essendo già intestatario di utenze presso la casa vecchia queste mi costino di più-----veramente poco non essendoci consumi
- forse potrei volturare le utenze della casa vecchia al nuovo proprietario?-----possibile poi dovrai rimborsarlo dei consumi fatti
- chi deve chiedere la voltura? Io o il nuovo proprietario?----il nuovo utente
- Il costo della voltura, a chi viene addebitato?-----al nuovo utente
- Ai fini della tutela e dei costi, mi conviene la voltura o chiudere il contratto d'utenza?----certamente la voltura(per la nuova e per la casa venduta)----E' importante la tempistica delle volture.
 

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