C

chicca00

Ospite
ciao, abito in una casa divisa in due appartamenti. L'altro proprietario ha deciso a nostra insaputa quindi autonomamente di installare un cancello elettrico scollegando l'impianto esistente senza il nostro consenso (premettendo che mio marito è un elettricista) Dopo un intervento dei carabinieri ci hanno dato il telecomando. Adesso dopo due anni chiedono il rimborso spese.essendogli stato negato hanno manomesso (tagliato) il cavo dell'apertura. Abbiamo fatto denuncia ma chiedo un vostro aiuto. Grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non volete riconozcere le spese...e vorresti pure un aiuto??!!
Ora non vorrei dare un giudizio affrettato perché sarebbe poco lusinghiero...ma prima che loro installassero detto cancello elettrico (a loro spese) cosa c'era ?
 
C

chicca00

Ospite
certo che non vogliamo riconoscere le spese. Cancello fatto senza nessun accordo tra proprietari, essendo il cancello in comune, senza visionare preventivi e con fatture datate due anni dopo Finito il lavoro. Non da sottovalutare che sotto casa abbiamo la sede dell'attività di mio marito.prima c'era un cancello non automatico lasciato aperto tutto il giorno con i comandi dal citofono.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Come può essere un cancello non automatico ed avere i comandi sul citofono?

La convivenza in Condominio è difficile ma in quelli "minimi" (2 proprietari) è ancora peggio.
Se già prima il cancello era "manuale" e restava sempre aperto...ora è tornato a quella condizione originaria.
Alle volte ci vuole buona volontà e cercare l'accordo senza rifiuti secchi e sdegnati.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Che scava,scava...o sotto, sotto...ci sia che non è stato chiesto l'intervento a tuo marito elettricista che avrebbe potuto eseguire
il lavoro...in conflitto di interesse??? E da qui il risentimento postumo??? Di entrambi??? Questo si chiama dietrologia (Andreotti docet...) e sono pronto a ritrattare...quiproquo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente, il vicino si è comportato da prepotente, imponendo la sua scelta, anche estetica, in evidente disaccordo con l'altro vicino, peraltro in grado di eseguire il lavoro ad un prezzo certamente inferiore alla concorrenza. Avere deciso di richiedere il rimborso delle spese dopo due anni con fatture contemporanee, lascia ad intendere che i rapporti si sono ulteriormente guastati. Evidentemente, noi sentiamo una campana, chissà cosa direbbe l'altro?.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Comunque io preferirei avere il cancello sempre chiuso. E per quanto riguarda il telecomando non era necessario chiederlo al vicino di casa,bastava chiedere la combinazione e poi uno si compra quello che vuole, Se il marito è elettricista non ha bisogno dei consigli di uno che di elettricità capisce poco o niente.
 

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