Gianco

Membro Storico
Professionista
Posto che già due interventi sono stati interrotti senza rispettare le regole e senza alcun richiamo, ho già suggerito di presentare una nuova SCIA per poi chiuderla regolarmente. Forse solo così può passare tutto in cavalleria. Altrimenti dovrà presentare una pratica in accertamento di conformità pagando le relative sanzioni.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
il mio intervento riguarda le responsabilità del professionista atto a portare a termine una pratica edilizia (ossia fine lavori ed agibilità) con tanto di responsabilità con la nuova disciplina edilizia per il professionista incaricato. Siccome la pratica è anche scaduta (sono passati più di 3 anni) occorre la ripresentazione. Non pensavo che tra tecnici si dovesse spiegare questo; infatti l’ho dato per implicito!
detto in tutta franchezza non si comprende a cosa fai riferimento.
che siano passati già i tre anni.......è stato già evidenziato sopra.
Poi parli di
"responsabilità del professionista atto a portare a termine una pratica edilizia (ossia fine lavori ed agibilità) "
> queste mansioni professionali a tuo avviso fanno parte di un eventuale conferimento di incarico ?
e se è tale, il professionista ha ricevuto onorario, per espletare tali compiti ?
Risposta: non lo sai !!!!!
Quindi di cosa parliamo!!! di quali responsabilità del professionista parliamo ?

"con tanto di responsabilità con la nuova disciplina edilizia per il professionista incaricato!"
Quale sarebbe questa nuova disciplina edilizia che chiama in causa la responsabilità del professionista ?
SAI, che molte regioni hanno approvato precise norme di legge che obbligano il committente ad onorare economicamente il professionista, in caso contrario il professionista potrà anche non espletare i suoi compiti NON onorati dal committente ......in caso di permesso a costruire lo stesso si invalida (i dettagli sono nelle precipue norme regionali)

"Non pensavo che tra tecnici si dovesse spiegare questo; "
Appunto !!!!!!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
detto in tutta franchezza non si comprende a cosa fai riferimento.
che siano passati già i tre anni.......è stato già evidenziato sopra.
Poi parli di
"responsabilità del professionista atto a portare a termine una pratica edilizia (ossia fine lavori ed agibilità) "
> queste mansioni professionali a tuo avviso fanno parte di un eventuale conferimento di incarico ?
e se è tale, il professionista ha ricevuto onorario, per espletare tali compiti ?
Risposta: non lo sai !!!!!
Quindi di cosa parliamo!!! di quali responsabilità del professionista parliamo ?

"con tanto di responsabilità con la nuova disciplina edilizia per il professionista incaricato!"
Quale sarebbe questa nuova disciplina edilizia che chiama in causa la responsabilità del professionista ?
SAI, che molte regioni hanno approvato precise norme di legge che obbligano il committente ad onorare economicamente il professionista, in caso contrario il professionista potrà anche non espletare i suoi compiti NON onorati dal committente ......in caso di permesso a costruire lo stesso si invalida (i dettagli sono nelle precipue norme regionali)

"Non pensavo che tra tecnici si dovesse spiegare questo; infatti l’ho dato per implicito! "
Appunto !!!!!!
Scusa ma secondo te un Direttore dei Lavori è sul cantiere per far cosa, se non per portare a termine una pratica edilizia?

tu sai benissimo che con la nuova Madia il decereto 222/2016 (la Scia 2), l’Agibilità viene rilasciata dal professionista incaricato e ne è responsabile egli stesso, al Comune.
Detto questo so benissimo della normative sui pagamenti ma so anche che è il professionista che comunica può rescindere il contratto con il Commitente in questi casi. E la comunicazione viene fatta anche al Comune altrimenti rimarrebbe di fatto in carica! Sono io a non capire il tuo tono polemico!
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
io capisco solo che l'interessato è stato sollecitato a più riprese a dire i motivi del NON completamento di 2 pratiche edilizie ......è volutamente non ha indicato nulla.
e questo mi dice tanto !!!!
una delle due pratiche è rimasta impantanata anche nell'iter per il Genio civile .
si è reso conto di quello che aveva fatto solo perché evidentemente gli serve l'agibilità !

per quanto concerne il completare le pratiche da parte del tecnico
rileggi il #20, mi sa che lo hai perso o non letto
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Diciamo che, fino ad oggi, il Comune nulla ha eccepito in merito alla non chiusura della pratica del 2012 e, a seguire, apertura SCIA 2015 e non chiusura, ad oggi della stessa.
Anche grazie ai vostri commenti, probabilmente la strada che intraprenderò sarà questa:
1) presentazione CILA (se sufficiente) di completamento lavori del 2012;
2) presentazione al Comune di Dichiarazione a strutture ultimate (indicando sia la pratica, Perm.di costruire, del 2012, sia la nuova pratica da presentare;
3) presentazione del collaudo;
4) redazione accatastamento definitivo, che terrà in conto di tutte le pratiche presentate, con fine lavori coincidente con quella riportata sulla dich. a strutture ultimate;
5) presentazione SCIA agibilità, sempre con stessa data di fine lavori, amen (spero).
La CILA non puoi farla se ci sono opere strutturali c’è sono la SCIA. Poi si presenta solo un titolo piuttosto che l’altro.
La segnalazione certificata di agibilità o (SCA) è un altra cosa ma riprende sempre il titolo della pratica.
I permessi edilizi che hai chiesto sia nel 2012 e 2015 sono ormai morti per decorrenza termini. Devi ripresentare!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
io capisco solo che l'interessato è stato sollecitato a più riprese a dire i motivi del NON completamento di 2 pratiche edilizie ......è volutamente non ha indicato nulla.
e questo mi dice tanto !!!!
una delle due pratiche è rimasta impantanata anche nell'iter per il Genio civile .
si è reso conto di quello che aveva fatto solo perché evidentemente gli serve l'agibilità !

per quanto concerne il completare le pratiche da parte del tecnico
rileggi il #20, mi sa che lo hai perso o non letto
Ma nessuno mai te lo dirà che non paga, se questa è la motivazione. Diciamo che io tendo ad attendermi, nelle risposte, a ciò che oggettivamente viene evidenziato dalla richiesta. Se mi fanno notare che ci sono 2 pratiche: una del 2012 ed una del 2015 mi limito a dire che entrambe sono scadute ed andrebbero ripresentate!

Sinceramente dei motivi personali che hanno portato a tal risultato non ho idea, non posso e non voglio saperlo...ma se così fosse avranno da litigare per le vie legali!
 

Angelo 100

Membro Junior
Proprietario Casa
Ringrazio in particolare Daniele 78 per i suoi commenti. Non capisco il senso del tono polemico e colpevolizzante di marcanto, non lo concepisco, anche perché ho aperto una discussione, in maniera penso umile e senza pretese, non per essere giudicato come committente ma per chiedere dei pareri.
Non penso che il punto né il mio intento sia quello di fare un processo a qualcuno o a qualcosa, ma solo quello di capire, da parte mia, come poter risolvere la questione.
 

Angelo 100

Membro Junior
Proprietario Casa
La CILA non puoi farla se ci sono opere strutturali c’è sono la SCIA. Poi si presenta solo un titolo piuttosto che l’altro.
La segnalazione certificata di agibilità o (SCA) è un altra cosa ma riprende sempre il titolo della pratica.
I permessi edilizi che hai chiesto sia nel 2012 e 2015 sono ormai morti per decorrenza termini. Devi ripresentare!
Scusami Daniele 78, è vero che la pratica 2012 è relativa a lavori strutturali, ma se gli stessi sono effettivamente finiti, con tanto di certificati sulle prove eseguite nel 2012, potrei presentare una CILA per il solo completamento dell'opera da un punto di vista non strutturale (es. completamento parapetto di sommità) e successivamente chiuderla? Al Comune, ma soprattutto al Genio andrebbe bene, riferimento pratica attuale in corso di validità e vecchio titolo 2012 che giustifichi data dei certificati e lavori strutturali realmente eseguiti nel 2012?
Cosa ne pensi?
Spero di spiegarmi correttamente
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
No non funziona così. Se la pratica inerente opere strutturali del 2012 non è stata completata (con fine lavori ed agibilità) è come se non fosse mai stata presentata, ad oggi, dato che avevi un anno di tempo per iniziarla e tre per completarla. Questi sono termini perentori oltre ai quali se vai oltre devi ripresentare tutto da capo.

il problema nasce dal fatto che dovrai aprite una SCIA in accertamento di conformità, dato che l’opera è già li esistente (da ciò che ho capito) ma mancano le documentazioni.
I certificati dei provini, delle dichiarazioni di conformità e del collaudo vanno bene ma devono essere riallargati alla nuova SCIA (in accertamento di conformità).

Ovviamente se farai anche delle varianti alla SCIA in accertamento di conformità dovrai comunque terminare tutto entro i limiti dei 3 anni.

Tutto ciò per avere l’Agibilità della costruzione, e per non aver problemi di sorta!
 
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