Buongiorno a tutti, preciso che io non ho mai ricevuto una convocazione per un'assemblea con gli altri tre proprietari della parte comune da sistemare, ne per iscritto ne verbalmente e ne tanto meno ho ricevuto copia del verbale di assemblea. Inoltre venni a conoscenza che avevano iniziato i lavori per caso, passando da quelle parti e leggendo l'avviso di inizio lavori, affisso al civico interessato, con su scritto il nome del tecnico incaricato quale direttore dei lavori. Incaricai quindi un geometra di mia conoscenza per contattare il tizio che, solo dopo un mese non fece altro che inviare al mio tecnico un resoconto del computo metrico e le spese da pagare (anzi quando successivamente lo contattammo telefonicamente disse che non serviva la mia presenza in quanto la maggioranza vince. Ora a parte delle spese addebitate e che non che non mi riguardano, sussiste anche il fatto che non mi dissero che avevano richiesto i bonus al 50% e 90% (al 90% riguardano anche la parte comune comprendente il portone di accesso ai piani e altri infissi), portandosi (penso tutto in detrazione), anche le spese che da me pretendono per intero. Dico vada per il portone e un paio di infissi che si dovevano assolutamente rifare nella parte comune, ma contattarmi per informarmi sul da farsi e sul bonus richiesto? (Eppoi si trenta giorni per reclamare ma a seguito del ricevimento del verbale di assemblea, non dal ricevimento del solo computo metrico).Forse sbaglio io secondo me devo ritirare presso l'Ufficio tecnico il permesso richiesto per i lavori da eseguire e, successivamente presso l'Ufficio per le Entrate per controllare come hanno distribuito il bonus, cioè rendermi conto se hanno inserito tutto il totale delle spese sostenute e pretendendo da me il pagamento per intero. E' sbagliato?