giovannaangela

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Salve a tutti. A distanza di 10 mesi dalla risoluzione di un contratto di affitto con cedolare secca , nel mettere a posto documenti vari, mi sono accorta di non avere fatto alcuna comunicazione all'Agenzia delle Entrate. Il contratto è terminato nel dicembre 2016, e da allora ad oggi l'appartamento è rimasto vuoto .
Se non ho capito male, la situazione è sanabile inviando all'Agenzia delle Entrate l'apposito modulo RL ma non riesco a capire quanto devo pagare come sanzione. Ho letto la Risoluzione n.115/E del 01/09/2017 e anche l'art. 13 del D.Lgs n.472 de 1997 ma sinceramente non mi riesce di fare il calcolo, o meglio temo di sbagliare...dato che , per quello che ho capito io mi verrebbe una sanzione di € 12,50 ( per periodo inferiore all'anno la sanzione è 1/8 di 100 euro ) Possibile? o sto sbagliando tutto?
In attesa di un vostro graditissimo aiuto porgo a tutti cordialissimi saluti
 

Clematide

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Possibile? o sto sbagliando tutto?


In presenza di cedolare secca, nel caso della comunicazione della risoluzione con un ritardo oltre 90 giorni, ma entro l’anno, le sanzioni sono pari a € 12,50 (riduzione della sanzione pari a € 100,00 ad 1/8): il ritardo può essere sanato in via cartacea utilizzando il modello di pagamento F24 Elide e il codice tributo 1511 oppure in via telematica (tasto “Calcola tardività).
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie infinite! Indicazioni chiarissime , solo un ulteriore aiuto ..dato che farò in via telematica sia il quadro RL che il pagamento ...questo non lo faccio compilando un F24 Elide web ? Non sono praticissima e ancora non mi è mai capitato di dover utilizzare e/o vedere il tasto ' calcola tardività'...lo troverò con facilità? Grazie mille!
 

Nemesis

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Il contratto è terminato nel dicembre 2016
Risolto anticipatamente rispetto alla scadenza contrattuale? Soltanto in tal caso la presentazione del Mod. RLI era dovuta.
mi verrebbe una sanzione di € 12,50 ( per periodo inferiore all'anno la sanzione è 1/8 di 100 euro ) Possibile?
Sì, ma devi calcolare e versare anche gli interessi legali sul ravvedimento (codice tributo 1510, se usassi il Mod. F24 ELIDE).
non mi è mai capitato di dover utilizzare e/o vedere il tasto ' calcola tardività'...lo troverò con facilità?
È nel riquadro "Imposte" della procedura telematica RLI.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il contratto è stato risolto in anticipo rispetto alla scadenza naturale. Io ho capito che non sono dovuti interessi in quanto ,trattandosi di cedolare secca ,non ci sarebbe stata alcuna imposta da pagare ed è solo su un ravvedimento per imposte non pagate che si calcolano anche gli interessi. Io sto facendo solo una 'tardiva comunicazione' e su questa è dovuta solamente una sanzione...almeno così mi sembra... non vorrei commettere ulteriori errori..ringrazio comunque per la risposta ...e spero che mi verrà chiarito anche questo..interessi si o interessi no? ..e non tanto per la cifra comunque esigua ..quanto per fare le cose nel modo corretto. Grazie per la disponibilità!
 

Clematide

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io sto facendo solo una 'tardiva comunicazione' e su questa è dovuta solamente una sanzione


Bravissima. Tu sei sanzionata non perché non hai versato nei termini un’imposta (non dovuta), ma perché hai comunicato in ritardo un adempimento (dovuto) al Fisco: il ritardo fa scattare solo la sanzione ridotta, in questo caso fissa (€ 50,00 o € 100,00), applicando il ravvedimento operoso, non anche gli interessi. Lo stesso discorso vale anche in prima registrazione tardiva di contratto soggetto a cedolare secca, ove la sanzione non è più in misura fissa, come in risoluzione, ma in misura proporzionale per natura, avvalendosi del ravvedimento operoso, calcolata sull’imposta di registro dovuta sull’intera durata dl contratto: il locatore che registra in ritardo un contratto cedolarizzato non paga l’imposta di registro e gli interessi, ma solo la sanzione ridotta.

In presenza di cedolare secca non sono previsti interessi per la parte in cedolare in risoluzione tardiva se la casella “Regime cedolare/registro” è uguale a 1: gli interessi si pagano sull’imposta di registro, ma in questo caso l’imposta di registro non c’è (tutti i locatori optano per la cedolare secca), e l’applicativo telematico non calcola gli interessi, ma solo le sanzioni (come confermano le specifiche tecniche del nuovo modello Rli).
 

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