Buongiorno, ho un problema complesso da sottoporle: 2 anni orsono abbiamo effettuato un rogito per prima casa presso il notaio e lo stesso nell'atto dichiarava che nulla ostava il rilascio dell'agibilità che sarebbe stata rilasciata nel più breve tempo possibile....ad oggi siamo ancora nella stessa condizione ovvero senza agibilità. Quali responsabilità possiamo attribuire al notaio che ha dichiarato qualcosa che a tutt'oggi e di certo due anni non sono "nel più breve tempo possibile"? Inoltre durante lo stesso incontro abbiamo bonificato, anche alla presenza del direttore di Banca, una ingente somma di denaro che era destinata a saldo dell'annesso presente nella stessa proprietà della casa rogitata ma che non ci è stato trasferito ed a tutt'oggi risulta gravato da ipoteca e di proprietà dell'impresa edile. Ora la mia domanda è: Quali sono in questo caso le responsabilità del notaio per aver ad esempio omesso di comunicare alle parti che poteva rendersi depositario della somma fino ad ulteriori adempimenti del venditore e come possiamo tutelarci/ farci rimborsare? Grazie per la sua celere risposta.
Cordiali saluti
criliu
Cordiali saluti
criliu