Il condominio in cui abito ha ceduto da alcuni anni in locazione 4+4 l'appartamento ex portiere a due giovani sposi che ora si sono legalmente separati. La donna, che aveva sottoscritto il contratto, ha recentemente chiesto con raccomandata la sua risoluzione ed ha lasciato l'abitazione. Il marito, che invece, non si è trasferito e continua ad occuparla, contesta la procedura adottata dalla ex consorte e chiede di proseguire nella conduzione alle stesse condizioni e non intende stipulare un nuovo contratto nè accetta l'aumento del canone. Cosa fare? Ha ragione l'amministratore che vuole che si stipuli un nuovo contratto con ritocco del canone o l'inquilino? Grazie