Enrico2011
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Buonasera Forum e grazie sin da ora a chiunque risponderà.
Il locatario di un immobile commerciale lamenta la scarsa portata di acqua calda che esce dal miscelatore del bagno servito da scaldabagno (non c'è caldaia), cosa che non succede per l'acqua fredda che ha normale portata (aprendo al massimo il miscelatore, lato acqua fredda tutto ok, lato acqua calda esce, sia al minimo che al massimo, un filo di acqua calda). Il miscelatore è posizionato perpendicolarmente sotto lo scaldabagno.
Anche un altro miscelatore nel vano accanto presenta lo stesso problema: un filo di acqua calda in uscita con miscelatore aperto sia al min. che al max..
Potrebbe essere la presenza di calcare nello scaldabagno/serpentina? Ed in tal caso, l'intervento rientrerebbe nella manutenzione ordinaria a carico del locatario, come per la manutenzione ordinaria di una caldaia e/o condizionatore, oppure rientra nella manutenzione straordinaria di competenza del locatore?
Grazie.
Un saluto,
Enrico
Il locatario di un immobile commerciale lamenta la scarsa portata di acqua calda che esce dal miscelatore del bagno servito da scaldabagno (non c'è caldaia), cosa che non succede per l'acqua fredda che ha normale portata (aprendo al massimo il miscelatore, lato acqua fredda tutto ok, lato acqua calda esce, sia al minimo che al massimo, un filo di acqua calda). Il miscelatore è posizionato perpendicolarmente sotto lo scaldabagno.
Anche un altro miscelatore nel vano accanto presenta lo stesso problema: un filo di acqua calda in uscita con miscelatore aperto sia al min. che al max..
Potrebbe essere la presenza di calcare nello scaldabagno/serpentina? Ed in tal caso, l'intervento rientrerebbe nella manutenzione ordinaria a carico del locatario, come per la manutenzione ordinaria di una caldaia e/o condizionatore, oppure rientra nella manutenzione straordinaria di competenza del locatore?
Grazie.
Un saluto,
Enrico