questo vuol dire ad esempio che anche se per risparmiare sulla registrazione si stipula un contratto della durata di 6 anni (anche tacitamente rinnovabile) esso puo essere interrotto in base al preavviso stabilito nello stesso
(ad esempio 3/6 mesi) . Confermi maidealista ?
E perché dovresti fare un contratto di 6 anni per risparmiare ? La tassa di registro la devi comunque pagare ogni anno, cambia solo la causale.
1) Fai un contratto di sei anni tacitamente prorogabile per un analogo periodo.
Il primo anno paghi la tassa di registro pari al 2% del canone annuale con causale 115T più i bolli
Per gli anni successivi paghi sempre il 2% del canone annuale con causale 112T (annualità successive) fino al 6° anno. Se poi il contratto si proroga tacitamente per altri 6 anni, il 7° anno devi pagare sempre il 2% ma con causale 114T (proroga) e poi, gli anni successivi, sempre con causale 112T fino al 12°. E così via.
2) Fai un contratto di un anno tacitamente prorogabile per un analogo periodo.
Il primo anno paghi la tassa di registro pari al 2% del canone annuale con causale 115T più i bolli.
Se nessuno disdice il contratto, per gli anni successivi paghi sempre il 2% del canone annuale con causale 114T (proroga) senza complicarti la vita e senza ricordarti delle variazioni del 7°, 13° anno ecc.
Il costo delle due opzioni è esattamente lo stesso.
La differenza sta nel fatto che il contratto annuale lo puoi rinegoziare ogni anno (per quanto riguarda il canone), ma in tal caso dovrai rifare un contratto nuovo e pagare ancora il bollo, mentre in quello di sei anni dovrai inserire un meccanismo di aggiornamento del canone che però poi non potrai modificare fino a scadenza.
Dipende da ciò che ti conviene di più. Rivedere il canone ogni anno e pagare le marche da bollo ogni anno, oppure prevedere ad. es. l'aumento ISTAT e pagare le marche da bollo solo il primo anno.