Locazione appartamento. Riparazione dello split condizionatore. Chi deve pagare l'intervento?

[Luigi Criscuolo]

in caso di danni provocati dall'incuria dell'inquilino, se il pavimento originariamente era uniforme, il rattoppo non lo posso accettare.

se vuoi il rifacimento di tutto il parquet ,di fronte alle ovvie resistenze dell'inquilino uscente, devi rivolgerti al mediatore il quale nominerà, per il momento a tue spese un CTU, se vuoi tu potrai nominare un tuo CTP sempre a tue spese. L'inquilino se ne è andato tu hai al massimo la cauzione pari a tre mensilità, se il CTU, considerando l'età del parquet e l'entità del danno, decide che si può fare il rattoppo con una levigatura ti fai un fegato doppiamente grosso.
Forse è meglio dare in affitto case con il pavimento con piastrelle in monocottura, senza scaldabagno e senza condizionatore così non insorgono discussioni.

 

[pippopeppe]

ma l'articolo 8 di cui al punto precedente mi pare che nomini custode il conduttore. non mi pare che questo tiri fuori le sue responsabiltà sulla buona conservazione dell'immobile affidatogli.
io non litigo con il conduttore uscente, ma con quello entrante. ti faccio anche le foto e mi tengo copia dopo se non ti và non lo prendi in affitto e te ne vai.
non lo ordina mica il medico.

 

[tovrm]

Su questi punti troverai sempre il 100% dei partecipanti d'accordo con te. Anzi probabilmente no, perché torvm rivorrebbe indietro il parquet nuovo di zecca. (...) E' quella che nei bilanci condominiali viene classificata, differenziandola appunto, come spesa ordinaria e straordinaria. Tutto quello che non appare come spesa ordinaria, così come nel modulo, e' a carico del proprietario. Essendo appunto una spesa straordinaria. Come può essere la rottura di un tubo o uno scasso. Vedi quindi che ritorniamo daccapo. Vi sono spese che potrebbero essere a carico del conduttore o impugnate a carico del proprietario per la loro labilita'

Arciera, mi sei simpatica, ma a volte diventi stucchevole...[DOUBLEPOST=1387485510,1387485454][/DOUBLEPOST]

se vuoi il rifacimento di tutto il parquet ,di fronte alle ovvie resistenze dell'inquilino uscente, devi rivolgerti al mediatore il quale nominerà, per il momento a tue spese un CTU, se vuoi tu potrai nominare un tuo CTP sempre a tue spese. L'inquilino se ne è andato tu hai al massimo la cauzione pari a tre mensilità, se il CTU, considerando l'età del parquet e l'entità del danno, decide che si può fare il rattoppo con una levigatura ti fai un fegato doppiamente grosso.
Forse è meglio dare in affitto case con il pavimento con piastrelle in monocottura, senza scaldabagno e senza condizionatore così non insorgono discussioni.

Quanto la fai lunga. Io parlavo del singolo ambiente non di tutta casa... Esagerato!!!!
E comunque, io non ho nemmeno il parquet...!!! LOL

 

[pippopeppe]

ma proprio per non farla lunga, ho sostenuto il principio del chi rompe paga e amen.

 

[Luigi Criscuolo]

ma proprio per non farla lunga ognuno no deve girare attorno al totem della propria convinzione. Cheers

 

[pippopeppe]

il vero problema non sono le proprie convinzioni, ma il voler mettere in discussione sempre e a prescindere delle norme esistenti e che ho citato nel post precedente e che non mi sono invetato io, essendo un prestampato.
a proposito se mi si rompe il totem, chi paga?

 

[arciera]

È poi sono anche stucchevole...chi rompe paga! Qui chi ha rotto? (Intendo l'oggetto)

 

[tovrm]

chi rompe paga!

Lo facciamo mettere come principio? Una bella modifica alle leggi per certificarlo.
E se nessuno dei due rompe paga chi ha in uso la cosa.

 

[arciera]

Troppo comodo.

 

[tovrm]

Troppo giusto, vorrai dire