è lecito pretendere una cosa simile dal locatario?
Le polizze rischio locativo in genere si riferiscono a sinistri come incendi, esplosioni, guasti vari, ecc che possono danneggiare seriamente l'immobile dato in locazione. 300.000 euro è il capitale assicurato, ma è importante leggere attentamente le clausole della polizza perché può prevedere eventi non garantiti (tipo terremoti e catastrofi naturali), esclusioni e franchigia.
A mio parere la clausola può essere lecita.
Se si tratta di un contratto libero 4 + 4, le parti possono accordarsi liberamente sulle clausole da inserire.
Se invece si tratta di un contratto concordato 3 + 2, esso deve essere redatto utilizzando il format dell'allegato A D.M. 16/01/2017.
Il quale all'art. n. 3 prevede, oltre al deposito cauzionale, altre forme di garanzia. Nelle note si legge che si possono indicare
fideiussione bancaria o assicurativa, garanzia di terzi o altro.
"Altro" può essere appunto una polizza che si riferisca alle obbligazioni assunte dal conduttore col contratto di locazione. Quindi, oltre al pagamento dei canoni e degli oneri accessori, l'impegno a
riconsegnare l'unità immobiliare nello stato in cui l'ha ricevuta, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno.
Ciò detto, non sono certa che un contratto concordato con la clausola proposta alla tua conoscente venga approvato da una delle Organizzazioni sindacali alle quali deve essere sottoposto per la bollinatura nel caso venga stipulato senza l'assistenza delle Organizzazioni stesse.