Buongiorno a tutti, sono di nuovo qui con questa casa di montagna che mi sta facendo impazzire. La situazione è questa: piccolo condominio di 12 appartamenti ricavati da un rustico ristrutturato da un'impresa srl. L'impresa vende gli appartamenti, a oggi ne sono stati venduti 7, ne rimangono 5 che non si capisce bene se l'impresa intende vendere perché per qualche mese espone un cartello, poi lo ritira perché non vuole vendere in un momento in cui il mercato è così basso e via dicendo. In realtà l'impresa è rappresentata da un solo legale rappresentante che per vivere affitta questi appartamenti: li affitta a chi vuole fare feste, a chi vuole fare un weekend, per un mese o una settimana. Ha accolto (guadagnandoci non poco) 40 profughi eritrei che ha accomodato in questi locali e via dicendo. I locali sono provvisti di luce, gas per il riscaldamento, cucina, bagno. Non sono però terminati, nel senso che, per fare un esempio, manca un muro divisorio che non è stato costruito e che (penso) non verrà costruito mai perché da più di anno, ossia da quando sono lì, non ho visto fare alcun intervento negli appartamenti. Ora la questione è la seguente: nella ripartizione delle spese di gestione ordinaria del condominio, l'impresa NON paga le spese di giardino (taglio erba e spalatura della neve in inverno) perché, sostengono, non avendo terminato gli appartamenti e non avendoli affittati, non sono tenuti a pagare. Sostengono che ci sia una legge che permette questo.
Ho quindi una domanda:
esiste una legge che esenta le imprese dal pagamento delle spese di gestione ordinaria di un condominio se i suoi appartamenti non sono ultimati??
Grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi
Jonfena
Ho quindi una domanda:
esiste una legge che esenta le imprese dal pagamento delle spese di gestione ordinaria di un condominio se i suoi appartamenti non sono ultimati??
Grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi
Jonfena