Buongiorno,
la lettera PEC di sollecito, è pronta ma son riuscita, con fatica, a sentire l'Impresa, che dice che ha difficoltà perchè non è stato pagato per lavori dell'Impresa n.2 in Francia, che sta chiudendo per le "costruzoni", infatti le attività in Francia, sono "locazioni, perforazioni, costruzioni" , in Italia perforazioni e costruzioni.
Non dice in chiaro di non poter eseguire i lavori,già rinviati da Aprile, perchè aveva il Covid.
Premetto che paziento per non perderci (c.ca8-10mila e tempo) e cerco diplomaticamente di tirar dentro questa Impresa perchè avevamo concordato tali lavori a prezzo conveniente proprio perchè aveva accettato un appalto precedente già saldato e uno futuro che è questo che non inizia.
In breve il primo appalto (pagato) fu concesso a patto eseguisse il secondo .
Credo che invece l'Impresa non abbia interesse perchè in questo periodo ha migliori interessi e potrebbe raccontare.. quella dell'uva...e
1. come posso accertarmi se è vero che è in difficoltà (p.es il Durc posso controllarlo) o come?
2.sulla CA e SCIA c'è la firma della Ditta italiana, e aveva firnito inviato il Durc che hon portao al Comune, ora scaduto: ciò è vincolante come impegno a eseguire i lavori obbligandola?
3.se chiude la sede in Francia può esimersi dal fare i lavori in CA/SCIA?
Grazie