marco.1987

Membro Junior
Conduttore
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e spero di aver postato la discussione nel punto corretto.
Ho una domanda riguardo i limiti di spesa con il nuovo ecobonus 110%
Partiamo dal presupposto che con la ristrutturazione avverrà il passaggio di 2 classi energetiche, di aver l'APE che attesti ciò, ecc ecc... La domanda a cui non ho trovato risposta è il limite di spesa, mi spiego meglio.
Faccio un esempio concreto per una casa singola monofamiliare, monounità abitativa:
1)Spendo 60.000 eur per il termocappotto (raggiunto limite)
2)Spendo 30.000 eur per la sostituzione caldaia/pompa di calore e impianti (raggiunto limite)
3)Spendo anche 10.000 per un impianto fotovoltaico.
Ora se io volessi cambiare gli infissi in quanto avendo fatto i lavori potrei portare al 110% anche quelli.. ho esaurito il budget oppure posso cambiarli?
Nel senso ho già sforato i famosi 96.000 euro limite MASSIMO e sono andato oltre il limite già con i punti 1,2,3 (totale 100.000) ?
Non sono riuscito a capire se con questo decreto ho un limite di spesa (sempre rispettando le due classi e tutti i parametri) di:
60.000 termocappotto
+30.000 impianti/caldaia/pompa calore
+48.000 fotovoltaico (anche se li il limite è minore, solo 1600 x KW)
+96.000 infissi e altri lavori di ecobonus come tende/oscuranti ecc ecc
TOTALE=234.000
OPPURE è 96.000 totali con una ripartizione massima su certe spese come dice il decreto e se avanza qualcosa ci puoi fare il resto?
Grazie a chi risponderà e spero di esser stato abbastanza chiaro, per le vecchie case singole con vetri semplici potrebbe esser una manna dal cielo... (sempre se si troverà il modo di cedere il credito e di riuscire a far una mole di lavori così importanti in un solo anno e mezzo se non fanno proroghe...)
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ho sbagliato a mettere qui questa discussione?
No, non hai sbagliato.
Vi sono già altre discussioni in questo Forum sull'argomento Superbonus 110%.
Ora è difficile dare risposte precise, perché l'Agenzia delle Entrate non ha ancora pubblicato le circolari e la guida che permetteranno di chiarire tutti i dubbi.

Vediamo comunque se qualcuno competente in materia sa darti una risposta attendibile!
 

marco.1987

Membro Junior
Conduttore
No, non hai sbagliato.
Vi sono già altre discussioni in questo Forum sull'argomento Superbonus 110%.
Ora è difficile dare risposte precise, perché l'Agenzia delle Entrate non ha ancora pubblicato le circolari e la guida che permetteranno di chiarire tutti i dubbi.

Vediamo comunque se qualcuno competente in materia sa darti una risposta attendibile!
Grazie di aver risposto :)
è che sul limite di spesa se uno fa i lavori "complementari" come ad esempio gli infissi, non sono riuscito a trovar nessuna risposta
 

Biz Consulting

Membro Attivo
Professionista
La risposta sui tetti di spesa per le opere aggiuntive che comportano un risparmio energetico eseguiti in concomitanza ai cosiddetti "interventi trainanti" (isolamenti e impianti termici) previsti dal sueprbonus 110%, si trova nello stesso art. 119 del DL Rilancio, al comma 2: "L'aliquota prevista al comma 1, a linea, si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 14 del citato decreto-legge n. 63 del 2013, convertito, con modificazioni,dalla legge n. 90 del 2013, nei limiti di spesa previsti per ciascun intervento di efficientamento energetico previsti dalla legislazione vigente".
Tradotto, restano validi i tetti di spesa tutt'ora previsti per i singoli interventi ricompresi nell'Ecobonus.
Qui alla faq. 3 trovi la tabella dettagliata contenente interventi agevolabili, tetti di spesa e limiti di detrazione per i suddetti lavori.
 

marco.1987

Membro Junior
Conduttore
Grazie, se allora tutto resta così e si riesce a trovare ditte/banche che accettano il credito, si potrebbero fare quasi la totalità dei lavori in casa per il risparmio energetico...
Grazie
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
La cessione del credito era prevista anche precedentemente. Qualcuno del forum e' riuscito a farlo ? Nel ns condominio tutte le ditte interpellate si sono rifiutate. Ora vedo che ENI con il prodotto "cappotto mio" dichiara di accettare la cessione . Staremo a vedere ....
 
U

User_29045

Ospite
Nel ns condominio tutte le ditte interpellate si sono rifiutate.

Neanche nel mio condominio è mai accaduta la cessione del credito. Figuriamoci, abbiamo l'amministratore che sbaglia a fare i bonifici per ristrutturazione edilizia perché li fa come bonifici standard, sarebbe un vero miracolo se poi riuscisse a fare la cessione del credito!
Comunque, fintantoché le ditte non sono obbligate per legge ad accettare, è inutile: chiedere è una cosa, ottenere è un'altra.
Sigh!
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
... e' che il legislatore fa sempre i conti con i soldi degli altri ! La cessione del credito e' una formula giusta perche' garntisce un principio di equita' ovvero che gli incapienti possano usufruire degli stessi vantaggi di quelli che hanno capienza (presumibilmente piu' facoltosi). Lo Stato non puo' obbligare le aziende o gli istituti di credito ad accettare la cessione per lo stesso principio di equita'. E quindi il gatto si morde la coda !!!
 

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