Domanda con "descrizione" stramba....forse se spieghi quale delle due parti rappresenti e chi ha richiesto tali clausole si risponde più precisamente.
Hai letto nella mia domanda più di quanto non ci fosse! Non si parla di clausole particolari ma di quella standard, come ho scritto, secondo cui la casa viene lasciata “libera da cose e persone”. Suppongo sia presente nella stragrande maggioranza dei contratti. A me interessa sapere cosa significa e come si applica nel dettaglio, cioè cosa il venditore è tenuto a (e ha il diritto di) rimuovere, fermo restando che le parti possono accordarsi diversamente. Per esempio, il venditore è obbligato a (e ha il diritto di) rimuovere il mobiletto della cucita con il relativo lavabo e rubinetto, o può/deve lasciarlo? Stessa domanda per tutto il resto nominato.
Grazie a
@Franci63 e
@vittorievic per le risposte.
Certo, ci si regola in base agli accordi, ma non sempre sono così particolareggiati, e comunque mi interessava capire prassi e diritto. Nel caso in cui l’acquirente intenda ristrutturare pareti e pavimenti si può probabilmente supporre che desideri trovare il meno possibile… ma anche smontare, trasportare e conferire in discarica ha un costo. Ovviamente nessuno lascerà il lampadario da 4.000 euro, ma quello Ikea da 4 euro costa meno dell’elettricista che dovrebbe rimuoverlo per poi rimontare una nuda lampadina.