L'enciclopedia Treccani online

[Gatta]

Mi corre l'obbligo segnalare agli Amici del Forum che la famosa Enciclopedia Treccani è ora consultabile via Internet.
E gratuitamente.
Non c'è bisogno di commentare quest'Opera di alto profilo culturale.
Che comunque non si porrà in posizione antitetica all'altra ben nota:la Wikipedia.
Strumento indispensabile nella navigazione,ho già consultato la Treccani per alcune definizioni tecniche-semantiche,ricavandone naturalmente ampia soddisfazione.
Il sito è:Home page | Treccani, il portale del sapere.
Un cordiale saluto.
Gatta

 

[Jrogin]

Grazie Gatta per l'informazione.
Il tuo è sempre un apporto di qualità.

 

[Gatta]

Jrogin, grazie,Tu sei sempre stato un vero Amico.Dagli albori del Forum.
Un abbraccio.
Gatta

 

[Jrogin]

Ricambio con grande piacere.

 

[jac0]

La Treccani è realizzata da professionisti, Wikipedia da dilettanti. Entrambe sono opere pregevolissime e fondamentali, da consultare con profitto.
Grazie Gatta.

 

[Gatta]

Perfetto Einstein e grazie a Te.
"In questi dieci anni Wikipedia ha soppiantato, contro ogni previsione, l’Enciclopedia Britannica e altre antenate ben più blasonate. Al ritmo di 78 milioni di visitatori ogni mese, non teme confronti: è il quinto sito più usato nel mondo. Sembra inverosimile che il suo artefice Wales si dichiari tuttora un “libertario” nel senso di Ayn Rand: la filosofa-scrittrice che ispirò la rivoluzione neoliberista di Ronald Reagan. Quell’idea estrema di libertà, Wales l’ha piegata in una direzione ben diversa. Nessuno dei centomila autori che producono Wikipedia ci guadagna qualcosa. È volontariato allo stato puro, entusiasta e disinteressato. Su uno scaffale all’ingresso del suo ufficio Walsh mi fa vedere il celebre “manuale mancante”, The Missing Manual. Con quel titolo da Codice da Vinci, in realtà è un bel tomo di carta pesante. Contiene tutte le spiegazioni utili a diventare degli “autori Wikipedia”. Cominciando dalle cinque tavole della legge, i Pilastri.
Tra questi spicca il valore della neutralità, “che non vuol dire la pretesa della verità assoluta”, ma la ricerca di un equilibrio tra diversi punti di vista. C’è l’esclusione di ogni forma proprietaria: ognuno può copiare liberamente l’enciclopedia che è un bene comune e non appartiene a chi la scrive. “Chiunque può creare contenuti”, e anche editarli, correggerli, aggiornarli. Purché i contributi si appoggino a fonti verificabili: nessun materiale inedito, per evitare controversie. "
E ancora "..Un Pilastro sacro di Wikipedia si chiama “civiltà”, nel senso di un atteggiamento civile, educato e rispettoso verso le opinioni altrui. "
Fonte:La Repubblica edito da Federico Rampini.
Insomma, trasferendo il concetto nell'informatica,una specie di LINUX OPEN SOURCE.Senza i costi di Windows!
Gatta

 

[jac0]

...Su uno scaffale all’ingresso del suo ufficio Walsh mi fa vedere il celebre “manuale mancante”...

Walsh, chi è costui?

 

[maidealista]

Jimmy Wales - Wikipedia
:daccordo:

 

[adimecasa]

ringrazio gatta x la notizia, lo salvata nel Deskop, ma doveri finita non ti si vedeva nelle discussioni +:daccordo:

 

[Gatta]

Grazie adimecasa.
In effetti sono stato un po' .....latitante.
Forse per non tediarVi troppo.
Poi alla fine ho pensato:meglio una Gatta oggi che un...topo domani!
Gatta