Antos67

Membro Attivo
Conduttore
Buongiorno sono da mesi alle prese con un problema legale. Dunque si tratta di questo: mia nonna aveva una casa di proprietà e due figli mia mamma deceduta nel 2001 e mio zio. Io non avevo più rapporti per le sofferenze inflitte a me e ai miei genitori. Mio zio nel 2011 ha acquistato la nuda proprietà di mia nonna secondo tabelle a un prezzo inferiore che ha conservato l'usufrutto. Poi è stata messa in casa di riposo con la pensione copriva le spese e mio zio con la moglie ha avuto la procura generale con obbligo di rendiconto. In luglio 2012 hanno venduto la casa e mia nonna ha rinunciato al l'usufrutto. In febbraio 2013 è morta non ho saputo neanche la data del funerale. Il mio avvocato ha spedito una lettera sperando in un segnale vorrei riuscire ad avere la parte che mi spetta ed ad avere un po' di giustizia per i torti e le sofferenze subite. Grazie
 
J

JERRY48

Ospite
Il fatto che un genitore abbia dei figli non lede il suo diritto a vendere la propria abitazione di cui sia il proprietatio esclusivo.
E tale diritto non tiene conto dell'età del genitore, se un genitore decide di liquidare i suoi beni per godersi una pensione migliore o per pagarsi una situazione debitoria lo può fare, o semplicemnete godersi gli ultimi anni lo può fare. Ed i figli che sono ereditari della quota legittima dei suoi lasciti alla morte e non prima non possono opporsi.
L'unica è se la vendita della casa del proprietario(genitore) avvenga al di fuori del suo pieno controllo mentale, vedi casi di essere circuiti da altra persona, sottoposta ad un ricatto, oppure persona incapace di intendere e di volere. Ma nel caso occorre rivolgersi ad un tribunale portare una perizia medica che attesti lo stato.
 

Antos67

Membro Attivo
Conduttore
Per come estate gestita tutta la situazione e'una donazione mascherata anche la cifra che mio zio ha pagato per la nuda proprietà e'bassa l'ho fatta controllare.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
mia nonna A) aveva una casa di proprietà e due figli , mia mamma deceduta nel 2001 F1) e mio zio F2. che nel 2011 ha acquistato la nuda proprietà da mia nonna A) che ha conservato l'usufrutto ; In luglio F2 ha venduto previo rinuncia all' usufrutto di A) . In febbraio 2013 A) è deceduta . Il mio avvocato ha spedito una lettera sperando .... Grazie
1-Il fatto che non siano stati rispettati i valori della tabella fiscale NP/USUFRUTTO non significa nulla: quella tabella non ha valore civilistico (fra le parti ) ; occorre fare riferimento ai valori di mercato (alquanto incerti in questo periodo : p.es. in asta si assegnano immobili a valore inferiore alla Rendita catastale rivalutata, cosa fino a poco tempo fa impensabile) : la differenza fra i valore di vendita ed il valore di mercato deve essere significativa (plateale, lampante ).
2-Se lo zio ha effettivamente pagato e il prezzo era potenzialmente congruo ( in rapporto alla crisi attuale ) vedo la rivalsa difficile e costosa
3-Se invece lo Zio ha versato cifre estremamente ridotte e fuori da qualsiasi logica è impugnabile la " simulazione "
Se si sospetta inoltre che lo zio si sia appropriato della Pensione occorre chiedere la nomina di un perito contabile ( anche qui pratica spigolosa. Ho rivestito questo ruolo e ricostruire mi è risultato molto difficile perché si và a tentativi ; non avendo la possibilità di verificare le banche e le poste di tutta Italia in genere il Perito si ferma a interpellare quelle piu' probabili )
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Nn so a quanto ammontasse la pensione di tua nonna ma le case di riposo sono costose e tyuo zi potrebbe dimostrare che tutto quanto ottenuto da tua nonna è stato utilizzato in seguito per il suo mantenimento.
 

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