Ci troviamo spesso a confrontarci su argomenti a sfondo politico. E' evidente che partiamo da due posizioni assai distanti. Mi pare, tuttavia, che cadi in contraddizioni grossolane:
A)
B)
Due piccoli accenni circa i Paesi Cina, India, Brasile ecc.., forse ti avrò fuorviato io, i paesi ad economia Comunista sono andati alla liquidazione con il blocco Sovietico, e di economie Comuniste esistono solo a Cuba, in prossimo disarmo, e in Corea del Nord, che sopravvive per ingerenze Cinesi. Cina India ecc.. sono economie libere e persino eccessivamente selvagge, non per le regole del libero mercato, ma per il vergognoso sfruttamento del lavoro umano e spesso minorile e per gli impatti ambientali non regolamentati. Anche i materiali impiegati nelle fabbricazioni sono senza regolamenti.
Infine circa le vincite Enalotto e la necessità di porre dei tetti di vincita sono concorde, e invece sei mal informata circa il governo che ha applicato, nuovamente una franchigia esentasse che il Governo Prodi aveva, una prima volta introdotto a 350 mila € e successivamente annullato, tassando, quindi tutta la successione.
A)
coloro che sono contro il libero mercato (come io lo sono per moltissimi aspetti) sono tutti comunisti ?
A) Essere contro il libero mercato e allo stesso tempo invocare che ognuno contribuisca in base alle proprie capacità economiche, principio sacrosanto, mi sembra paradossale, perchè la ricchezza, prima di tassarla, bisogna lasciarla produrre. E ritorniamo al sacrosanto principio che invoco sempre, che le tasse vanno applicate sui redditi, non sui capitali, vedi le "tasse patrimoniali" molto amate dai governi di sinistra.La Costituzione Italiana prevede che tutti i cittadini devono contribuire al benessere generale pagando dei contributi proporzionalmente ai loro redditi (Art. 53. : Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
B)
B) Non sei stata attenta e non riesci a mettere a fuoco un concetto basilare e semplice, ereditare n°10 appartamenti, come tu porti ad esempio, vuol dire che l'erede, dallo stesso giorno che avrà ereditato, pagherà le tasse sui redditi che produrranno, come lo faceva il defunto, ma 10 appartamenti o 1 solo appartamento, tassarlo con la "Tassa di successione" o altrimenti detta "Tassa sul morto" è immorale, perchè è tassare un capitale e non un reddito.E infine,per ritornare al tema della discussione, nelle successioni non ci sono soltanto capitali improduttivi ma anche capitali che hanno prodotto (imprese, ad esempio) o produrranno un reddito (se erediti 10 appartamenti, ad esempio, 1 o due di questi potranno essere affittati e quindi produrre reddito non credi ?).
Due piccoli accenni circa i Paesi Cina, India, Brasile ecc.., forse ti avrò fuorviato io, i paesi ad economia Comunista sono andati alla liquidazione con il blocco Sovietico, e di economie Comuniste esistono solo a Cuba, in prossimo disarmo, e in Corea del Nord, che sopravvive per ingerenze Cinesi. Cina India ecc.. sono economie libere e persino eccessivamente selvagge, non per le regole del libero mercato, ma per il vergognoso sfruttamento del lavoro umano e spesso minorile e per gli impatti ambientali non regolamentati. Anche i materiali impiegati nelle fabbricazioni sono senza regolamenti.
Infine circa le vincite Enalotto e la necessità di porre dei tetti di vincita sono concorde, e invece sei mal informata circa il governo che ha applicato, nuovamente una franchigia esentasse che il Governo Prodi aveva, una prima volta introdotto a 350 mila € e successivamente annullato, tassando, quindi tutta la successione.