Il figlio ristruttura casa ma usa il superbonus quindi l'impresa che gli farà i lavori accetta di cedere il proprio credito ad una banca o ad una finanziaria il figlio di soldi, in teoria, non dovrebbe cacciarne, quindi cosa vuole? tra l'altro la casa è del padre vivente, c'è pure la madre usufruttuaria, lui non è proprietario ne conduttore a quale titolo farebbe questi lavori?. Solo nel caso in cui rinunci al finanziamento dei lavori i soldi li spende lui ma allora piuttosto che usufruire del superbonus che attualmente impone il fine lavori entro il 31/12/2022, se non rinnovano il superbonus conviene aspettare e fare con calma una trattativa dopo che sarà finito il boom dei lavori in convenzione. Mentre prima per fare questi lavori c'era un margine di trattativa sui prezzi, oggi le imprese lavorano a prezzi pieni e non assicurano il fine lavori perché si fa fatica a trovare i ponteggi ed i materiali per fare il cappotto che è uno dei lavori obbligatori da eseguire per usufruire del superbonus.
Se non vuole fare a metà della casa genitoriale con la sorella quando si aprirà la successione le verserà l'equivalente della metà del valore della casa caduta in successione.