Ho letto sul Sole24Ore quanto segue:
La detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia (cosiddetto bonus casa) è riconosciuta ai contribuenti persone fisiche, titolari di diritti reali sull’unità oggetto di interventi, a condizione che la stessa sia destinata ad abitazione principale; in caso contrario, si applica l'aliquota del 36 per cento (articolo 1, comma 55, della legge 207/2024, di Bilancio per il 2025).
Quanto agli interventi su parti comuni, non sono ancora arrivati chiarimenti ufficiali, nemmeno in occasione di Telefisco 2025.
Tuttavia, si ritiene che valga la stessa regola, con l’applicazione dell’aliquota del 50% per i proprietari di unità abitative destinate ad abitazione principale, e di quella del 36% per tutti gli altri.
La stessa soluzione - di applicazione di aliquote differenti in un caso riguardante lo stesso intervento in ambito condominiale - è stata enunciata con la risoluzione 49/E/2020.
(Fonte: L'esperto risponde del 28/01/2025)
E' un'interpretazione ragionevole ma, come scritto, bisogna aspettare chiarimenti ufficiali.