condobip

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Proprietario Casa
...
Secondo la giurisprudenza, vi possono essere tre tipi di regolamento contrattuale:
1. quello approvato all'unanimità e sottoscritto da ogni condomino;
2. quello predisposto dall'originario costruttore-venditore ed accettato dai condomini. Questo regolamento deve essere richiamato negli atti d'acquisto dei singoli condomini così da formarne parte integrante e sostanziale oppure viene allegato ai singoli atti di acquisto ed accettato dagli acquirenti mediante atti di adesione;
3. quello predisposto dall'originario unico proprietario dell'edificio ed inserito quale parte integrante nei singoli atti di disposizione. Quest'ultimo deve essere depositato presso un notaio, registrato e quindi inserito nei vari rogiti. ...
http://www.portaldiritto.com/il-regolamento-di-condominio.htm
 

condobip

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Proprietario Casa
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Può anche accadere che i condomini si diano un regolamento contrattuale, qualora si raggiunga un consenso totalitario. Si tratta di ipotesi rara nella pratica, ma non impossibile. Data la natura di vero e proprio contratto, non occorre una delibera assembleare. Ciò che conta è che si raccolga il consenso di tutti, nessuno escluso, i condomini. Per tale motivo, in tali casi si usa depositare il regolamento presso un notaio, in modo che i singoli condomini possano recarvisi, anche a distanza di tempo, e formalizzare il proprio consenso.
Una volta raggiunta la totalità dei consensi, il notaio provvede alla trascrizione.
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http://www.agiai.it/regolamenti-condominiali/159-i-limiti-del-regolamento-contrattuale.html
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Allora mettiamola così, dove si trovano le tabelle per la partizione delle spese?
La risposta è semplice, sul Regolamento di Condominio;

cc art. 1138. Regolamento di condominio
Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci, deve essere formato un regolamento, il quale contenga le norme circa l’uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le norme per la tutela del decoro dell’edificio e quelle relative all’amministrazione.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
credo proprio di sì. All'agenzia delle entrate si può fare il 90% delle operazioni (tutto tranne rogitare mi pare) dovrebbe essere sufficiente che l'amministratore si rechi all'agenzia e integri con le nuove disposizioni il vecchio regolamento. Ma è una cosa che non mi è mai capitata, sfogliando internet rimane il dubbio, c'è chi dice sì e chi si rivolge al notaio. O andare all'agenzia a chiedere o ci rimane come ultima carta da giocare Nemesis. Se ci sei...
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Nemesis. Se ci sei...
Vediamo se ci risponde, nel frattempo, ecco se le cose si facessero senza secondi fini senza pensare hai propri interessi nel momento che si sono fatte le tabelle si poteva anche chiedere al tecnico un suggerimento di come impostarlo, questo non è stato fatto (o sottratto) e il tecnico ha dato solo spiegazioni di come ha fatto i calcoli come li ha fatti perchè li ha fatti cosi,ripeto molto minuzioso un lavoro ben fatto, pertanto è strano che dopo tanta precisione ci sono grosse lacune sulla spiegazione di come usare le tabelle in quali occasioni usarle ecc. ma il discorso di come usarle si interrompe come un thriller ossia ti lascia te la decisione di come va a finire il film per me è strano purtroppo il poveretto è morto.
OK vi lascio un buon fine settimana vado a casa a lunedi:fiore:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma perchè all'epoca sono state approvate queste tabelle?
Ritengo perchè i condomini erano soddisfatti del risultato e lavoro del tecnico, altrimenti era preferibile non approvare e rivolgersi magari ad un altro tecnico.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Buon inizio, quando abbiamo comprato le case eravamo tutti giovani, prima casa, sposini e pertanto inesperti, questo per quanto riguarda le tabelle originali.
Per le seconde le abbiamo fatte, ripeto sono fatte bene ma come spiegato ci sono delle incognite e quando si dovevano approvare l'amministratore nell'invito alla riunione in fondo alla pagina scrisse: le tabelle, secondo la cassazione, non necessitano della maggioranza per essere approvate. Era poco tempo dopo che era uscita la sentenza e si discuteva; ma le tabelle contrattuali? o le tabelle approvate dai condomini? ecc. pertanto non tutti ci sono andati, compreso me, perchè ancora oggi ci sono avvocati che dicono una cosa e altri l'altra, ovvero interpellano la sentenza.
Ma questa è un'altra diatriba
 

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