bali

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusa martino, ma di che guasto si tratta? Il tecnico dovrebbe avere detto quale parte si è guastata, se va sostituita o riparata, quindi ti consiglio di consultare la tabella confedilizia, come ho già indicato nel mio precedente post, dove troverai la risposta che cerchi.
Per esempio la ricostruzione del materiale refrattario della caldaia spetta al proprietario, la riparazione dello stesso spetta all'inqilino, la riparazione di parti accessorie (tipo la valvola, il boiler ecc.) è a carico dell'inquilino, mentre la loro sostituzione è a carico del proprietario.

tabella_confedilizia_ripartizione_spese_inquilino_proprietario.pdf
 

BorgoM

Nuovo Iscritto
Scusatemi, ma in base alla tabella suggerita, sembra che:
"Sostituzione di apparecchiature o parti di esse per danno accidentale (valvole, pompe di circolazione, saracinesche, manometri, termometri) limitatamente al danno accidentale" spetti all'inquilino.
E' così o meno?
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
La manutenzione e revisione ordinaria degli apparecchi in uso sono a carico del locatario, quella straordinaria per rotture e guasti importanti sono a carico del locatore, salvo determinare la causa del guasto????:daccordo:
 

bali

Membro Attivo
Proprietario Casa
In ambito assicurativo, per danno accidentale si intende (cito quanto letto sul sito di un legale):
<<Anche in dottrina, la portata giuridica del termine accidentalità è stata assai discussa: secondo l'indirizzo prevalente, l'accidentalità si collega all'imprevedibilità, repentinità, rapidità, e straordinarietà dell'evento..........Inoltre, è stato specificato che il fatto "accidentale" deve esser conseguenza di un evento "anomalo" ...........I principi sopra esposti sono stati ripresi dalla Corte di Cassazione nella pronuncia n.1214/92 suindicata, nella quale si legge che "un evento può qualificarsi accidentale quando, pur sussistendo la generica possibilità del suo accadimento, intervengano circostanze estranee all’attività dell'agente (predisposta con le cautele necessarie ad evitare l'altrui pregiudizio), che concretino l'astratta potenzialità dannosa di tale attività in uno specifico danno a carico di un determinato bene appartenente ad un terzo. L’accidentalità va invece esclusa quando l'evento dannoso si verifichi naturalmente in dipendenza della sola attività dell'agente e delle stesse modalità con cui essa e' stata predisposta ed eseguita.">>
Credo che anche nel caso della ripartizione delle spese si possa applicare lo stesso principio.
 

joecobretti

Nuovo Iscritto
Professionista
Una domanda, l'inquilino di un appartamento ha sostituito alla caldaia il rubinetto di carico acqua e ha presentato il conto al proprietario dell'appartamento.
L'inquilino usa la caldaia da più anni.
Questo costo a chi spetta??
Grazie.
 

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