Se la casa attualmente è di mamma e figli, mi viene da pensare che sia l'eredità del padre defunto (l'alternativa che l'abbiano acquistata pro-quota, mi pare inverosimile).
Se era la casa di abitazione famigliare, a regola la madre dovrebbe essere titolare del diritto di abitazione, quindi @Lenalena potrebbe abitare lì, in quanto figlia, senza nemmeno pagare affitto, se la madre fosse d'accordo.
Non servirebbe nemmeno l'accordo degli altri comproprietari.
Se invece la madre è ricoverata in via definitiva, il discorso è diverso, e ogni comproprietario ha gli stessi diritti degli altri di avere le chiavi e di utilizzare l'immobile.
Se lo vorrà utilizzare in via esclusiva, dovrà pagare un affitto per le quote altrui; se invece lo utilizzasse senza impedire pari utilizzo agli altri, nulla sarebbe dovuto.
Ma non conosciamo i rapporti famigliari, che paiono problematici.
Direi anch'io che l'unica strada è quella di far vedere i documenti della proprietà, e poi valutare come muoversi, evitando di entrare con la forza prima di aver chiarito i propri diritti.
Se era la casa di abitazione famigliare, a regola la madre dovrebbe essere titolare del diritto di abitazione, quindi @Lenalena potrebbe abitare lì, in quanto figlia, senza nemmeno pagare affitto, se la madre fosse d'accordo.
Non servirebbe nemmeno l'accordo degli altri comproprietari.
Se invece la madre è ricoverata in via definitiva, il discorso è diverso, e ogni comproprietario ha gli stessi diritti degli altri di avere le chiavi e di utilizzare l'immobile.
Se lo vorrà utilizzare in via esclusiva, dovrà pagare un affitto per le quote altrui; se invece lo utilizzasse senza impedire pari utilizzo agli altri, nulla sarebbe dovuto.
Ma non conosciamo i rapporti famigliari, che paiono problematici.
Direi anch'io che l'unica strada è quella di far vedere i documenti della proprietà, e poi valutare come muoversi, evitando di entrare con la forza prima di aver chiarito i propri diritti.