Scrivo per sfogarmi del fatto di sentirmi ancora una volta preso per il c..o da chi fa leggi aggirabili e interpretabili e dai furbacchioni che, impuniti, aggirano le leggi.
Ebbene, si tratta di questo. Avevo deciso di acquistare un frigorifero nuovo e ne avevo trovato uno su un sito internet che soddisfaceva le mie esigenze. Al momento della compilazione del form di acquisto, notavo che il ritiro del vecchio frigorifero (previsto dalla legge 65/10 come obbligatorio e gratuito da parte del venditore, tanto che è prevista anche una sanzione per gli inadempienti, cioè per coloro che non provvedono al ritiro o che lo fanno a pagamento) era a pagamento attraverso l'escamotage dell'accettazione della "consegna al piano" al costo di oltre 8o,00 euro, contro i 26,00 euro della consegna "normale" al piano strada (che per me andrebbe benissimo, abitando proprio al piano strada). La ditta in questione è TesoStore SRL, Via Giacomo Matteotti, 5 - 24047 Treviglio BG, ma anche tutti gli altri venditori usano lo stesso trucco: variano solo i costi, perchè si va da un minimo di 16,00 euro (ma, in questo caso, il frigo costa quasi 100,00 euro in più) ad un massimo di oltre 90,00 euro. E' evidente che si tratta di un lampante aggiramento dello spirito della legge per scoraggiare la riconsegna del vecchio elettrodomestico facendola pagare (cara!). Questa illegalità e questo sopruso, prospera alla luce del sole perchè le istituzioni assolutamente non controllano più nulla, nè si attivano su segnalazione e al singolo consumatore, a meno che non sia un avvocato particolarmente puntiglioso, non conviene agire, se non a costo di non poche spese e di non poca perdita di tempo. Di conseguenza ci si sottomette al sopruso e l'illegalità prospera nel Paese con la massa di leggi, regolamenti e norme più corposa del mondo, ma che è totalmente inutile se nessuno ne controlla (e sanziona) il rispetto: andiamo da chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane, a chi non paga il biglietto del tram, a chi fuma dove non si dovrebbe, a chi non rispetta l'orario di partenza dei bus dai capolinea, a chi non spazza le strade, e via non rispettando, fino a questi ignobili sotterfugi fastidiosi. Ma si sa, in Italia il controllore è sinonimo di fascista e allora ognuno fa quello che vuole nel paese di Bengodi. D'altra parte, come si spiegherebbe altrimenti il fatto che tutti vengono a delinquere in Italia? Forse perchè nessuno ti dice nulla (come nel caso descritto), se qualcuno lo fa rilevare nessuno ti fa nulla, anche qualora ti "pizzichino " difficilmente avrai una condanna esemplare, ma, anche qualora l'avessi, certamente non la sconteresti se non in piccolissima parte. Proprio ieri i soliti mezzi di informazione coalizzati hanno ripetuto la solita solfa della diminuzione dei reati minori: nessuno ha il coraggio di dire che tali statistiche si basano sulle denunce e che nessuno denuncia più perchè è inutile (qualche mese fa tre zingarelle mi hanno scippato il portafoglio e, qualche mese prima, lo avevano scippato ad un mio amico: denunciare la cosa sarebbe servito solo a perdere un sacco di tempo; i furti in casa non vengono più denunciati, salvo non vi sia un'assicurazione o lesioni personali. Ecco perchè i reati sono "diminuiti". Avete mai provato a voler consegnare ad un agente dei documenti trovati in terra? Io ci ho provato: mi è stato risposto di rimetterli in terra, altrimenti sia io, sia l'agente, dovevamo perdere mezza giornata a compilare scartoffie)
Scusatemi lo sfogo, ma questo scoperto oggi è l'ennesimo sopruso a cui, purtroppo, mi toccherà sottostare e contro il quale non posso fare nulla, se non "sfogarmi" scrivendolo.
Buon fine settimana a tutti.
Ebbene, si tratta di questo. Avevo deciso di acquistare un frigorifero nuovo e ne avevo trovato uno su un sito internet che soddisfaceva le mie esigenze. Al momento della compilazione del form di acquisto, notavo che il ritiro del vecchio frigorifero (previsto dalla legge 65/10 come obbligatorio e gratuito da parte del venditore, tanto che è prevista anche una sanzione per gli inadempienti, cioè per coloro che non provvedono al ritiro o che lo fanno a pagamento) era a pagamento attraverso l'escamotage dell'accettazione della "consegna al piano" al costo di oltre 8o,00 euro, contro i 26,00 euro della consegna "normale" al piano strada (che per me andrebbe benissimo, abitando proprio al piano strada). La ditta in questione è TesoStore SRL, Via Giacomo Matteotti, 5 - 24047 Treviglio BG, ma anche tutti gli altri venditori usano lo stesso trucco: variano solo i costi, perchè si va da un minimo di 16,00 euro (ma, in questo caso, il frigo costa quasi 100,00 euro in più) ad un massimo di oltre 90,00 euro. E' evidente che si tratta di un lampante aggiramento dello spirito della legge per scoraggiare la riconsegna del vecchio elettrodomestico facendola pagare (cara!). Questa illegalità e questo sopruso, prospera alla luce del sole perchè le istituzioni assolutamente non controllano più nulla, nè si attivano su segnalazione e al singolo consumatore, a meno che non sia un avvocato particolarmente puntiglioso, non conviene agire, se non a costo di non poche spese e di non poca perdita di tempo. Di conseguenza ci si sottomette al sopruso e l'illegalità prospera nel Paese con la massa di leggi, regolamenti e norme più corposa del mondo, ma che è totalmente inutile se nessuno ne controlla (e sanziona) il rispetto: andiamo da chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane, a chi non paga il biglietto del tram, a chi fuma dove non si dovrebbe, a chi non rispetta l'orario di partenza dei bus dai capolinea, a chi non spazza le strade, e via non rispettando, fino a questi ignobili sotterfugi fastidiosi. Ma si sa, in Italia il controllore è sinonimo di fascista e allora ognuno fa quello che vuole nel paese di Bengodi. D'altra parte, come si spiegherebbe altrimenti il fatto che tutti vengono a delinquere in Italia? Forse perchè nessuno ti dice nulla (come nel caso descritto), se qualcuno lo fa rilevare nessuno ti fa nulla, anche qualora ti "pizzichino " difficilmente avrai una condanna esemplare, ma, anche qualora l'avessi, certamente non la sconteresti se non in piccolissima parte. Proprio ieri i soliti mezzi di informazione coalizzati hanno ripetuto la solita solfa della diminuzione dei reati minori: nessuno ha il coraggio di dire che tali statistiche si basano sulle denunce e che nessuno denuncia più perchè è inutile (qualche mese fa tre zingarelle mi hanno scippato il portafoglio e, qualche mese prima, lo avevano scippato ad un mio amico: denunciare la cosa sarebbe servito solo a perdere un sacco di tempo; i furti in casa non vengono più denunciati, salvo non vi sia un'assicurazione o lesioni personali. Ecco perchè i reati sono "diminuiti". Avete mai provato a voler consegnare ad un agente dei documenti trovati in terra? Io ci ho provato: mi è stato risposto di rimetterli in terra, altrimenti sia io, sia l'agente, dovevamo perdere mezza giornata a compilare scartoffie)
Scusatemi lo sfogo, ma questo scoperto oggi è l'ennesimo sopruso a cui, purtroppo, mi toccherà sottostare e contro il quale non posso fare nulla, se non "sfogarmi" scrivendolo.
Buon fine settimana a tutti.