Ditemi che non l'ho letto solo io.
Circolare n°26/e del 1° giugno dell'Agenzia delle Entrate.
Pagina 47. Esempio n°17.
Ve lo riassumo. Nel caso esaminato dalle Entrate c'è un tizio che ha lasciato decorrere inutilmente il termine per la registrazione del contratto in scadenza al 29 gennaio 2011. Se oggi procede con la registrazione tardiva del contratto, optando contestualmente per la cedolare, non dovrà pagare nessun importo a titolo di imposta di registro (per effetto della cedolare, l'imposta di registro non è dovuta), bensì le sole sanzioni per il ritardo che, con il ravvedimento operoso e la riduzione della sanzione ad un decimo del minimo, si riducono a poche decine di euro.
Befera ti dice: hai registrato nei termini il tuo contratto prima del 7 aprile 2011 pagando l'obolo al registro ed ora vuoi optare per la cedolare? Puoi farlo, ma non ti spetta alcun rimborso. Non hai registrato il contratto in scadenza prima del 7 aprile e ora vuoi farlo tardivamente optando per la cedolare secca? Puoi farlo e senza pagare l'obolo dovuto, solo pochi spicci.
Morale di questa triste storia: premiato il ritardatario "furbetto" a scapito del ligio contribuente.
Ditemi voi...
Circolare n°26/e del 1° giugno dell'Agenzia delle Entrate.
Pagina 47. Esempio n°17.
Ve lo riassumo. Nel caso esaminato dalle Entrate c'è un tizio che ha lasciato decorrere inutilmente il termine per la registrazione del contratto in scadenza al 29 gennaio 2011. Se oggi procede con la registrazione tardiva del contratto, optando contestualmente per la cedolare, non dovrà pagare nessun importo a titolo di imposta di registro (per effetto della cedolare, l'imposta di registro non è dovuta), bensì le sole sanzioni per il ritardo che, con il ravvedimento operoso e la riduzione della sanzione ad un decimo del minimo, si riducono a poche decine di euro.
Befera ti dice: hai registrato nei termini il tuo contratto prima del 7 aprile 2011 pagando l'obolo al registro ed ora vuoi optare per la cedolare? Puoi farlo, ma non ti spetta alcun rimborso. Non hai registrato il contratto in scadenza prima del 7 aprile e ora vuoi farlo tardivamente optando per la cedolare secca? Puoi farlo e senza pagare l'obolo dovuto, solo pochi spicci.
Morale di questa triste storia: premiato il ritardatario "furbetto" a scapito del ligio contribuente.
Ditemi voi...