Se in un conto cointestato, il cointestatario a firme disgiunte svuota e chiude il conto mentre il contitolare è in vita, dove sta l’illecito?
Nessun illecito; per le conseguenze, dipende da dove vanno i soldi, e come vengono utilizzati.
Se , ad esempio, il contestatario che preleva usa tutti i soldi per necessità comuni, o dell'altro, è tutto ok.
Se il contestatario invece versa tutto sul suo conto, per incamerare a suo vantaggio, per la metà di proprietà dell'altro dovrà risponderne agli eredi.
Ti faccio un esempio; mio padre gestisce i conti di sua sorella 96enne, allettata e ovviamente impossibilitata a usare internet. Lui sposta somme dal conto che hanno in comune, versa sul suo, e paga lui badanti, imposte, spese mediche etc.
Ovviamente tutto ok, nessuno potrà contestare nulla, tutto ben rendicontato per ogni evenienza.
Se invece versasse sul suo conto per tenere quelle somme per lui, i futuri eredi della sorella potrebbero , verificando gli estratti conto, contestare tutte quelle uscite, soprattutto se consistenti, che verrebbero considerate donazioni nulle ( e quindi da restituire).