Gli osservatori internazionali non potrebbero impedire le azioni terroristiche
palestinesi, ma impedirebbero le risposte israeliane, perché le prime sono
evi-dentemente sempre clandestine e sfuggono ad ogni controllo. I terroristi
potreb-bero continuare a compiere i loro attentati nei luoghi affollati
d'Israele senza preoccuparsi della presenza di osservatori neutrali. Israele,
che è un paese so-vrano, membro dell'ONU, riconosciuto internazionalmente, non potrebbe rispon-dere se gli osservatori neutrali coprissero, magari
involontariamente, le basi da cui partono gli attentatori. L'esperienza degli
osservatori in Libano e successivamente in Bosnia non offre sufficienti
garanzie. Nessun accordo davvero e finalmente fattivo può essere raggiunto senza una vera tregua e prima che l'Autonomia Palestinese abbia debellato le sue frange estremiste, sotto qualunque sigla si nascondano.
Gli isrealiani non sono tutti ebrei e non tutti gli ebrei sono in accordo con la politica isrealiana. E' come dire che tutti gli islamici sono terroristi e questo non è vero ! Isreale si sta difendendo dal terrorismo di Hamas. Hamas non rappresenta la maggioranza dei palestinesi che invece vuole la pace con Isreale. Hamas vuole distruggere Isreale a qualunque costo.
L'ONU dovrebbe condannare con forza Hamas che sfrutta i civili di Gaza come scudi umani, nascondendo arsenali ed armi sotto i tunnel delle abitazioni, e vicino a scuole ed ospedali, per procurare più morti possibili ed avere visibilità. Isreale non è nemica del popolo palestinesi ma del terrorismo sì! Isreale non fà pulizie etniche!
Un fazzoletto di terra, due religioni secolari, fondamentaliste e contrastanti da sempre, fame, miseria e povertà...il tutto è conciliabile? Non credo, almeno fino ad oggi, questi sono i risultati che ciclicamente e regolarmente si verificano nel tempo. Soluzioni? o il vecchio motto : o con le buone o con le cattive !! oppure l'intero territorio ma tutto, Israele compresa, rimane sotto il controllo militare di tutto il mondo, dell' Onu, fino a soluzione definitiva dei problemi!!
ONU, ma nel senso più generico di presenza mondiale di tutti coloro che vogliono che finisca la santa guerra in quel paese!
Non con la votazione nella quale fra gli stati l'America era da una parte, l'Europa dall'altra e molti astenuti. Ci sono troppi interessi in ballo, tante risorse che fanno gola a tutti.
Se l'Iran finisce la sua bomba, allora sì che saranno dolori per tutto il mondo.
Dopo la seconda? La terza... guerra!!!