marcoscar

Membro Attivo
Non ho scritto male è proprio così. Acquisto la casa, verbalmente (primo errore) mi viene comunicato dalla banca dalla quale il costruttore ha preso il mutuo che sull'immobile gravano tot mila euro di ipoteca.
Acconto, altro acconto, altro acconto arrivo a quasi 150k sui 300 di costo totale. Ricontatto la banca per essere sicuro, ma di nuovo verbalmente (altro errore) mi dicono, al momento è di 80k. Quindi do un altro acconto per poter terminare l'immobile. Immobile terminato. Per fortuna tutti gli acconti sono documentati e il prezzo pattuito della casa non è inferiore a quello stabilito dal mercato. Mi piace rispettare le leggi son fatto così.
Si arriva al momento del rogito, vado a chiedere i restanti accollo mutuo, altra filiale della stessa banca, e il Direttore mi dice che sul mio immobile grava un'ipoteca di 200k euro. Ergo non posso rogitare.
La mia domanda per voi è questa, anche se vedo poche vie d'uscita da profano...esiste un modo per tutelarmi, cioè magari rogitare senza dare i restanti soldi o altri sistemi (che non siano la registrazione del compromesso perchè è ormai già passato un'anno dalla data preposta al rogito)? Premetto che abito già nell'immobile da sei mesi e vi sono residente. Aiutoooooooo! Grazie anticipatamente. Marcodisperato.
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Mi sembra di capire che tu ti accollerai una parte del mutuo.
A quanto ammonta?
Se , ad esempio la parte che ti accolleresti è di 100.000 euro, è normale che sull'immobile resti un ipoteca di euro 200.000 (una volta l'ipoteca era il triplo del debito, in questi ultimi anni solitamente è il doppio).

In pratica: costo immobile 300.000 euro, ne hai già dati 150.000, ne restano a saldo 150.000, ti accolli 100.000 di muto (con ipoteca di 200.000 a garanzia del mutuo di 100.000), versi la differenza di 50.000
 

marcoscar

Membro Attivo
Salve e grazie per l'interessamento.
Costo totale 300k, ne ho già dati 220, ne restano 80 che darei con accollo di mutuo.
Il problema è che il costruttore alla banca ne deve dare ancora 200...
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Concordo con Jrogin.

Starei attento che:

  • l'ipoteca sia legata al mio mutuo e non agli impegni presi dal costruttore [pago 80 e quindi ho pagato tutto]

  • e che sul mio immobile ci sia solo quell'ipoteca [nessun riferimento ad altri impegni]

Poi dipenderà tutto da me, se pago il mio debito l'ipoteca non può far altro che non avere ragione di esserci.

Luigi
 

fausto brandonisio

Nuovo Iscritto
finanziamento ipotecario su immobile

Salve e grazie per l'interessamento.
Costo totale 300k, ne ho già dati 220, ne restano 80 che darei con accollo di mutuo.
Il problema è che il costruttore alla banca ne deve dare ancora 200...

Scusami c'è da comprendere a cosa si riferiscono i 200. se si tratta del debito residuo (dubito) o del valore di iscrizione dell'ipoteca. Sono cose diverse e che camminano per conto loro.
Difatti se i debito residuo è di 80 alla sua totale estinzione (sulla base della legge bersani se la memoria non mi inganna) avrai una comunicazione dalla banca che ti avviserà della cancellazione dell'ipoteca.
Comunque il costruttore/banca devono darti l'importo del finanziamento riferito alla tua unità immobiliare (frazione) informazione che verrà indicata anche nel rogito ai fini dell'accollo.
 
A

AlbertoF

Ospite
ipoteca maggiore del rimanente da versare per acquisto della casa.

sono totalmente d'accordo con 1giggi1.
Inoltre,dalle poche cose dette mi sembra che ci siano delle questionii poco chiare che devono essere ben definite e rapportate solo al tuo caso, Comunque ti consiglio di stare attualmente fermo nelle trattative , di farti seguire da un legale per chiarire bene la tua posizione rispetto a quella del costruttore,specialmente nei rapporti verso le banche (quante ce ne sono? ). Quello che poi spendi per la assistenza lo ritroverai in termini di vita tranquilla.
Ciao e auguri
 

Dalam

Membro Attivo
Professionista
... più che un avvocato o un forum io al posto tuo incaricherei semplicemente un notaio di fiducia ( non quello del costruttore ) e seguirei i suoi consigli.

Comunque - come anticipato da altri - bisogna distinguere:
1) L'ipoteca è di 200mila euro, ma quanto è il debito residuo che l'ipoteca sta tutelando ? In genere è inferiore almeno del 50%. Se è così la situazione è meno grave di quanto appare dal tuo post, comunque da non sottovalutare.
2) L'ipoteca grava solo sul tuo immobile o su tutto l'edificio in costruzione ? Se la stessa ipoteca è iscritta su più immobili il tuo rischio si riduce.

.... comunque vai dal notaio e non perder tempo in forum pubblici. Non son cose da consigli " en passant " ;)
 

marcoscar

Membro Attivo
Vi ringrazio per l'attenzione ed anche per il consiglio di affidarmi ad un professionista, avevo già pianificato la cosa ho già appuntamento domani, questo post era per non arrivare completamente all'asciutto e soprattutto perchè seguo questo forum ed ho notato rispetto ad altri una grande preparazione anche di chi posta solo per "hobby". Magari qualcuno sà, qualcosa che non sà qualcun'altro, anche se quel qualcun'altro è un professionista ;). Non si tratta di appartamento ma di una villetta inserita in un gruppo di 16. Ho poi acquisito maggiori dettagli. Non è un ipoteca (scusate l'ignoranza) ma si tratta di debito residuo secondo il frazionamento iniziale, cioè a quanto ho capito il costruttore aveva contratto un mutuo di tot.mila euro 200mila dei quali gravano sulla villetta che sto acquistando io. Invece di saldare il debito lui i miei soldi li ha investiti altrove e quindi ora io navigo nella cacca, scusate il termine. La banca è una sola ma le filiali sono due, una dove lui ha contratto il mutuo ed una dove io mi son rivolto per un'accollo. Ultima news è che il costruttore ha richiesto di caricare il mutuo totale restante in maggiore percentuale su altri due immobili ancora invenduti onde ridurre quello sul mio. Ricapitolando io gli ho gia dato 220mila, il costo totale è 300mila. Me ne restano 80 da dare ma la banca mi ha stoppato il finanziamento perchè lui alla sede a cui ha richiesto il mutuo iniziale ne deve dare ancora 200mila per sbloccare la mia villetta. Grazie ancora a tutti.
 

marcoscar

Membro Attivo
Stato attuale. Da un NOTAIO (non da un mediatore come quello fatto in passato) abbiamo effettuato un nuovo compromesso, stavolta registrato (pagando 1600€ che però come detto in precedenza da qualcuno sto già guadagnando in salute).
In questo modo sul nuovo compromesso risultano registrati non solo i primi soldi dati come caparra ma anche tutti i versamenti intermedi, in questo modo sono almeno tutelato perchè da qualsiasi controllo risulterebbe che su quell'immobile è già iniziata una compravendita e che quindi è "vincolato" a me. Speriamo che si sblocchi presto (il limite per il rogito è marzo 2014 ma dubito che rispetteremo questa data). Grazie ancora e vi tengo aggiornati sui risvolti per altri utenti che si dovessero trovare nelle mie stesse condizioni.
 

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