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User_57515
Ospite
Sentite forse non so spiegarmi bene. Nel 86 i miei genitori tirarono su una casa intestata a loro e dandola in affitto, quindi attorno al 2000 tolsero gli affittuari perché mio fratello uscì di casa e ne poté usufruire. Circa nel 2003 comprarono un appartamento intestandolo direttamente a me, visto che non volevano accollarsi altre tasse - venne pagato in contanti e non risulta da nessuna parte che sia stato pagato da loro, l'unica proprietaria ero io.Affermazione falsa. Eventualmente, saranno gli altri legittimari che, dopo la morte del/i loro genitore/i, potranno agire in riduzione per ottenere la loro quota di riserva dell'eredità.
Quando pochi anni fa decisero di intestare la villetta dove abita mio fratello a lui - donazione credo - andarono da un notaio, e questo disse loro che non si poteva fare perché se intestavano qualcosa a lui avrebbero dovuto rifondere lo stesso valore anche a me. Risultato, ho dovuto fare dichiarazione scritta che già avevo ricevuto una somma identica. Che poi non era identica ma ci siamo sistemati con disposizioni testamentarie dei miei.
Non metto in dubbio che ne sappiate più di me, ma così è andata. Oltretutto lo studio è molto conosciuto dove abito - ma il notaio è molto anziano.