Ciao a tutti,
vorrei sottoporvi il mio problema.
Nel 1997 mio marito è morto lasciando in eredità un box. Gli eredi designati eravamo io, la madre e i due fratelli. I fratelli e la madre hanno rinunciato all'eredità.
Nel 1984 è morto il padre di mio marito, che lasciava in eredità a moglie e figli il 50% dell'appartamento dove vivevano più il box di pertinenza del suddetto appartamento.
Nella successione redatta dal notaio nel 1997 è stato inserito solo il box di proprietà di mio marito ma non la quota di eredità avuta dal padre (appartamento + box).
Adesso dovrei procedere con l'integrazione della successione della suddetta quota in quanto l'eredità con la morte di mio marito è stata trasferita a me. Parliamo di 1/9 di proprietà a me spettante.
Il notaio che si sta occupando dell'integrazione mi ha detto che oltre a tutte le imposte e tasse, dovrò pagare una forte sanzione e tutti gli interessi maturati negli ultimi 15 anni, cioè dalla data della successione (1997).
Ho letto che decorsi 5 anni dalla chiusura della successione o 6 anni dalla morte di mio marito, le sanzioni e gli interessi moratori vanno in prescrizione.
Il notaio dice che non sempre vanno in prescrizione e che mi devo autodenunciare per poter avere una sorta di sconto sulla sanzione e relativi interessi.
Mi potete dire se effettivamente è come dice il notaio o se in effetti esiste prescrizione.
Grazie mille.
Emanuela
vorrei sottoporvi il mio problema.
Nel 1997 mio marito è morto lasciando in eredità un box. Gli eredi designati eravamo io, la madre e i due fratelli. I fratelli e la madre hanno rinunciato all'eredità.
Nel 1984 è morto il padre di mio marito, che lasciava in eredità a moglie e figli il 50% dell'appartamento dove vivevano più il box di pertinenza del suddetto appartamento.
Nella successione redatta dal notaio nel 1997 è stato inserito solo il box di proprietà di mio marito ma non la quota di eredità avuta dal padre (appartamento + box).
Adesso dovrei procedere con l'integrazione della successione della suddetta quota in quanto l'eredità con la morte di mio marito è stata trasferita a me. Parliamo di 1/9 di proprietà a me spettante.
Il notaio che si sta occupando dell'integrazione mi ha detto che oltre a tutte le imposte e tasse, dovrò pagare una forte sanzione e tutti gli interessi maturati negli ultimi 15 anni, cioè dalla data della successione (1997).
Ho letto che decorsi 5 anni dalla chiusura della successione o 6 anni dalla morte di mio marito, le sanzioni e gli interessi moratori vanno in prescrizione.
Il notaio dice che non sempre vanno in prescrizione e che mi devo autodenunciare per poter avere una sorta di sconto sulla sanzione e relativi interessi.
Mi potete dire se effettivamente è come dice il notaio o se in effetti esiste prescrizione.
Grazie mille.
Emanuela