popkey

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti i membri del forum. Possiedo un piccolo appartamento al terzo e ultimo piano di un immobile al mare.
Purtroppo l'immobile non è dotato di ascensore e, diventando sempre meno giovane (!), il trasporto dei bagagli all'inizio e alla fine delle vacanze diventa sempre più penoso.
Ho pensato quindi di installare in un angolo del balcone un piccolo argano elettrico per il sollevamento dei bagagli. Preciso che l'area sottostante non è di passaggio ma è situata sul retro della palazzina e l'operazione di sollevamento non può causare danni alle proprietà degli altri condomini.
Vorrei quindi sapere se l'installazione richiede una particolare approvazione e se sottostà a qualche permesso amministrativo.
Vi ringrazio fin d'ora per ogni possibile indicazione in merito.
Emilio Chiave
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Sicuramente mi sembra una buona idea, spesso in montagna si vedono soluzioni analoghe, sia per portare in casa la legna per le stufe, ma in generale per servire la casa e facilitare il trasporto pesi. Anche imprese edili che devono fare interventi ai piani alti, usano tale metodo.
Detto ciò lo sporadico e saltuario uso, non dovrebbe divenire un disturbo per nessuno.
Autorizzazioni pubbliche non mi constano, una autorizzazione o notifica preventiva agli altri condomini, mi sembra l'unica procedura dovuta. Come sempre le cose più semplici, dipendono dai rapporti che hai con i tuoi condomini.
A) Se hai buoni rapporti, metterai all'ordine del giorno della futura assemblea, la tua volontà di istallare.
B) Se non hai idilliaci rapporti con i tuoi vicini, ti consiglio di avvisare l'Amministratore che è tua intenzione istallare tale montacarichi, che il suo uso sarà ridotto e legato alle operazioni di inizio e fine stagione dell'uso della casa.

Atteso che l'Amministratore lo porti in assemblea e monitorato la reazione degli altri condomini, lo monterai, in quanto a mio parere è un tuo diritto, che non lede diritti altrui.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Senza sapere come è il posto si può dire che la realizzazione potrebbe far nascere problemi:
- di carattere estetico
- di sicurezza.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Un argano non è altro che un motorino su un braccio che potrebbe benissimo essere incernierato e sparire all'interno della terrazza dell'interessato, quindi problemi di aspetto estetico li escluderei.
Problemi di sicurezza, sono risolvibili con un po' di buon senso, durante le operazioni di carico/scarico, una persona resterà a terra e vigilerà la zona in proiezione, al fine che nessuno si trovi sotto cerchi sospesi.
 

popkey

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
E' una famiglia composta di almeno due persone? Se no la vedo dura.

Si, mi sembra che la soluzione di Adriano sia quella di vero buon senso. In effetti l'argano sporgerebbe dal balcone solo nel momento del carico per poi ripiegarsi verso l'interno. Naturalmente l'impiego richiede almeno 2 persone che per mia fortuna ci sono. Dovrei poter inoltre avere un'altra freccia al mio arco: potrei proporre ai due condomini proprietari dei balconi sottostanti di far loro fruire del servizio gratuitamente !!!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Anche imprese edili che devono fare interventi ai piani alti, usano tale metodo.
Si ma tale argano (di solito usato in caso di lavori quando occorre trasportare del materiale) deve essere sottoposto a posizionamento inquadrato all'interno del PIMUS (piano montaggio ed uso smontaggio ponteggio) e non rientrando normalmente negli "allegati tipo previsti sui libretti dei ponteggi" richiederebbe un calcolo.
Morale della favola per legge dovresti calcolare il peso, la portata e lo strappo che può causare alla struttura, nonchè l'appoggio sulla struttura esistente, proprio perchè è un elemento estraneo.

Non vorrei fare "quello che rompe le uova nel paniere" ma se vi trovate un condomino o l'amministratore stesso che vi storce il naso...potrebbe essere un bel problema.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Perché i tuoi condomini possano usufruire della tua iniziativa, ovviamente, occorre che tu sia a loro disposizione per l'operazione. In alternativa lo potresti dotare di prolunga con doppi comandi perché il montacarichi possa essere attivato anche in tua assenza o comunque dal cortile.
Poiché la tua idea io l'ho sfruttata per effettuare un trasloco, mi permetto di darti un consiglio. Inizialmente, è molto importante fissare adeguatamente il supporto del montacarichi. Poi, per evitare che in fase di sollevamento, quando il cavo si sovrappone lateralmente a se stesso, per poi ritornare in sede con un conseguente cedimento del cavo e quindi del carico, che provoca un suo repentino e pericoloso aumento con conseguente cedimento della struttura, ti consiglio di usare una molla che possa assorbire lo strappo. Io ho usato quella che si usa nelle gomene per l'ormeggio delle barche, posizionata fra il gancio e l'oggetto da sollevare.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Non sono un esperto, ma posso dirti che quando, in occasione di lavori di ristrutturazione del mio appartamento, è stato installato un motorino di sollevamento sul balcone del quarto piano (peraltro su strada) nessuno ha detto nulla e, anzi, ritengo che i condòmini siano stati ben felici che non venissero usati nè le scale nè l'ascensore per il trasporto dei materiali
 

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