Mi sa che hai in testa un po' di confusione tra i concetti di canone e di spese... provo a chiarirti i concetti.
Tanto per cominciare, le spese comprendono una serie di ulteriori adempimenti (cosiddetti oneri accessori) a carico del locatore (articolo 9 della legge 392/1978): sono le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla fornitura dell'acqua, dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell'aria, nonché alla fornitura di altri servizi comuni.
Il canone, invece, ha la natura di corrispettivo e, pertanto, non assimilabile alle spese, le quali sono necessarie per fruire di servizi accessori alla locazione.
Gli oneri accessori al contratto di locazione, qualunque sia la natura degli stessi, non concorrono alla determinazione della base imponibile del contratto stesso per l'applicazione dell'imposta di registro (risoluzione 251167/1980).
Anche l’Avvocatura di Stato afferma che gli oneri accessori imputati dal locatore al locatario sono semplici movimenti finanziari (rimborsi) e non corrispettivi di prestazioni di servizi imponibili (circolare 9/E del 1992).
È tuttavia necessario che le spese non siano conglobate nel canone di locazione e abbiano distinta individuazione all'interno del contratto. In caso contrario potrebbe risultare difficile giustificarne la diversa natura rispetto al corrispettivo (Ergo, saresti costretto a pagare le imposte anche sull'ammontare delle spese).