Salve! Dopo anni (e vari litigi) il mio inquilino ha deciso di andarsene dopo avergli presentato il salato conguaglio spese. Lui ovviamente non vuole pagare e ho incaricato un legale che, dopo numerose lettere di sollecito, a breve procederà con un'ingiunzione di pagamento. Il mio inquilino ha dato disdetta con 4 mesi di anticipo e non 6...ora, io sarei anche passata sopra questo piccolo dettaglio che lui manco aveva considerato. Sennonché, è da ottobre che non paga i canoni risultando moroso da tre mesi. Gli ho mandato un messaggio una decina di giorni fa per chiedergli se riuscisse a saldare e di accordarci per la riconsegna delle chiavi quando era a posto con il trasloco (cerco di essere sempre disponibile, per quanto lui sia st...). Lui mi aveva detto che per lui dal 1° gennaio il contratto risultava risolto quindi, in teoria dal 1 gennaio (o poco dopo ecco) dovrebbe essere fuori dall'appartamento. Nessuna risposta a tale messaggio.
Domani lo chiamerò ma vorrei sapere se, in sede di richiesta di ingiunzione di pagamento, si possa "aggiornare" l'importo dovuto... ho il forse sospetto che lui abbia deciso che gli ultimi tre mesi manco li vuole pagare. a quel punto potrei anche richiedere gli ultimi due mesi (quelli mancanti dall'anticipo della disdetta del contratto).
Vi ringrazio
Domani lo chiamerò ma vorrei sapere se, in sede di richiesta di ingiunzione di pagamento, si possa "aggiornare" l'importo dovuto... ho il forse sospetto che lui abbia deciso che gli ultimi tre mesi manco li vuole pagare. a quel punto potrei anche richiedere gli ultimi due mesi (quelli mancanti dall'anticipo della disdetta del contratto).
Vi ringrazio
