befania

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti.
Vi spiego brevemente la situazione. Ho un appartamento in affitto con contratto 4+4 regolarmente registrato. Gli inquilini mi hanno avvisato a fine aprile della loro intenzione di lasciare l'appartamento entro l'11 di maggio. Io gli ho fatto mettere per iscritto e firmare che mi stavano dicendo in data xxx di voler lasciare l'appartamento a tale data. A questo punto, dopo il mio rifiuto a rendergli la cauzione di 3 mesi, spiegandogli che il preavviso dovuto era di sei mesi e che ci sono danni all'appartamento (un mobile con la vetrina rotta), hanno lasciato l'appartamento in ritardo (senza pagare nulla per maggio) e non mi hanno restituito le chiavi ne' firmato null'altro (tipo la conferma dei danni presenti alla fine). Oggi sono tornati e non solo non hanno reso le chiavi, ma hanno minacciato di chiamare i vigili e di chiedere loro i danni perché l'appartamento presenta della muffa.
Ora:
- essendo la casa aperta su 3 lati, nella camera il problema si era già presentato con altri inquilini, ma era stato facilmente risolto arieggiando e usando il deumidificatore fornito all'interno dell'appartamento ammobiliato. Loro non hanno mai arieggiato (anche quando erano presenti in casa erano sempre con le tapparelle abbassate) e hanno detto di non aver usato il deumidificatore perché la corrente (il contatore è intestato a loro) costa.
- c'e' della muffa in un angolo della sala a causa di problemi sorti con il rifacimento del tetto della casa a fianco (hanno spostato delle tegole), cosa che stavo già risolvendo, a mie spese, con l'intento di chiedere poi i danni ai vicini (visto che loro non si sono mossi, volevo evitare ulteriori danni ai muri) e, dopo aver già tolto l'isolamento "inzuppato", stavo aspettando che il muro asciugasse per ripristinare l'isolamento e imbiancare (sempre a mie spese) nuovamente la sala.
- l'appartamento è stato fornito con l'imbiancatura appena rifatta e con la clausola che al rilascio dello stesso, doveva essere nuovamente imbiancato a spese dell'affittuario.

Dopo questa lunga premessa:
1) cosa posso aspettarmi da un eventuale denuncia ai vigili? Posso andare avanti con la rimozione della muffa e la nuova imbiancatura? (ho già dato incarico ad un conoscente, prima che uscissero con questa minaccia, lo stesso che si sta già occupando della sala)
2) posso cambiare la serratura dell'appartamento visto che loro mi hanno firmato che sarebbero usciti in data 11 (anche se poi sono usciti 3 giorni dopo), anche se non mi hanno riconsegnato le chiavi?
3) uno dei due inquilini lavora, non so con che tipo di contratto, ma conosco presso quale ditta. Rivolgendomi ad una avvocato, potrei eventualmente avere qualche speranza di recuperare i soldi che teoricamente ancora mi spettano?
4) Le spese per la registrazione della disdetta del contratto (non sono in regime di cedolare secca) a chi spetterebbero?
5) non riesco a fare la voltura dei contatori, che risultano ancora attivi a loro nome, perché la società che fornisce gas e luce, non accetta di farmi la voltura senza il nuovo indirizzo dei vecchi intestatari. Questo è lecito? (la corrente serve per i lavori e vorrei evitare ulteriori questioni, visto che non mi hanno firmato neppure un foglio con i dati del contatore)

Grazie a tutti per le risposte (e per il tempo di lettura! :) )

S.
 

arcobaleno

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Proprietario Casa
ciao senti io non ho letto tutta la trafila ma ci sono passata. la muffa in casa e' una strategia che usano e che ti portera' in tribunale se faranno i bast.... come hanno fatto i miei vecchi inquilini. Non farti intimidire e vai subito da un legale se questi stanno gia' facendo storie non molleranno facilmente. Se non vuoi avere casini allora ti conviene restituire la cauzione. Ti posso garantire che ci sono personaggi che sono disposti a tutto. Spero di esserti stata utile ciao
 

ingros76

Membro Attivo
Proprietario Casa
Le spese di estinzione, come da contratto standard, sono interamente a carico del conduttore. Per il recupero sarebbe importante valutare il rapporto tra soggetto e datore di lavoro, non è escluso infatti che pur ottenendo il decreto ingiuntivo il soggetto risulti appena licenziato, in tal caso aumenteresti solo il passivo. Per la muffa, in passato ti hanno fatto già presente il problema a mezzo R.AR? In caso negativo credo, che a questo punto, possano fare ben poco, anche tenuto conto che intententare un procedimento dall'esito incerto, ora ancora di più, sia a dir poco speculativo. Un saluto
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Ho la sensazione che tu spenda meno restituendo la cauzione meno i danni alla vetrinetta ma la scelta, ovviamente, spetta solo a te. quanto alla muffa tu stesso riconosci che la casa ha dei problemi pertanto non potevi certo imporgli di pagare una fortuna l'elettricità che serviva ad azionare a lungo il deumidificatore, a meno che tu non lo avessi specificato nel contratto chiarendo che fornivi il deumidificatore perchè, ai fini della salubrità dell'ambiente, lo stesso doveva essere azionato per un numero minimo di x ore al giorno onde evitare la muffa. loro potevano non farlo ma non potevano lamentarsi........
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Secondo me ...
1) La "denuncia ai vigili" per la muffa farà ridere i polli, figuriamoci se i vigili hanno tempo da perdere per queste stupidaggini.
2) Se non hanno mai formalizzato con una raccomandata la comunicazione di tale "vizio della cosa locata", ora mi sembra un po' tardi da formalizzare visto che hanno lasciato l'appartamento.
3) Hai diritto di trattenere la cauzione per i danni e il mancato preavviso.
4) Dopo aver richiesto con un telegramma la restituzione delle chiavi entro 8 giorni al loro vecchio indirizzo, visto che hanno eletto domicilio lì e non te ne hanno comunicato un altro, specificando nel telegramma stesso che hai preso atto che hanno rilasciato i locali, cambia pure la serratura.
5) Vai dai fornitori delle utenze e batti i pugni affinché te le volturino specificando che l'inquilino si è dileguato e che non conosci il suo nuovo indirizzo.
 

carlas

Membro Attivo
Proprietario Casa
A me l'inquilina ha letteralmente distrutto la casa. Non solo non ha mai fatto la piccola manutenzione, ma ha rotto TUTTI gli elettrodomestici, ha praticato fori nei muri e nei mobili, ha rotto il cristallo del tavolino e la porta della doccia, eccetera. Non ha imbiancato le pareti. Ha sostituito tutti i materassi a molle Permaflex con materassini da roulotte di gomma-piuma, eccetera, eccetera. Ovviamente non ho reso la cauzione ma le ho fatto avere tutti i preventivi per le riparazioni che superavano di gran lunga l'importo.
DA ALLORA mi ha perseguitato per un anno. Letteracce da lei, e raccomandate villanissime dal suo avvocato. Contestazioni assurde e non veritiere, minacce più o meno velate, tentativi di spaventarmi. Siccome non ho ceduto mi ha fatto causa!
Sono stata trascinata in tribunale senza alcuna colpa, solo per aver chiesto il rispetto del contratto che abbiamo firmato di comune accordo!!!
Che devo fare? Potete darmi un consiglio?
Vorrei chiedere a un avvocato: E' vero che la cauzione deve essere COMUNQUE restituita e per i danni si deve procedere giudizialmente? Allora a cosa serve la cauzione? E' così che si intasano i tribunali!
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Non è vero che la cauzione deve essere restituita comunque.
L'importante è contestare per iscritto e immediatamente i danni riscontrati nell'appartamento, solo così si ha diritto a trattenere la cauzione fino al saldo completo dei lavori di ripristino.
Nella contestazione scritta, da inviare tramite raccomandata a.r., si devono elencare i danni riscontrati e riservarsi di produrre non appena disponibili le fatture relative alle spese di ripristino, specificando che la cauzione verrà trattenuta fino al completo risarcimento e riservandosi di adire le vie legali qualora i danni non vengano risarciti.
 

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