Inquilini massimi

[fotonico]

Buongiorno a tutti, esiste una norma, legge o altro che regola il numero massimo di inquilini in appartamento in base ai Mq ?
Grazie

 

[basty]

Per inquilini extracomunitari, si. Nel senso che occorre certificare la idoneità abitativa dell’alloggio.
Per noi la cosa è più lasca: a parte le dimensioni minime delle stanze da letto, non conosco altre regole

 

[fotonico]

Grazie, potrei scrivere sul contratto il numero massimo di inquilini o non è legale ?

 

[uva]

potrei scrivere sul contratto il numero massimo di inquilini

Secondo me non puoi decidere tu il numero di inquilini.
Io in genere specifico nel contratto che l'immobile deve essere destinato esclusivamente ad uso di civile abitazione del conduttore e delle persone attualmente con lui conviventi.
Per evitare, ad esempio, di affittare ad una famiglia e poi avere l'appartamento occupato da più persone estranee a quel nucleo familiare.

Però è praticamente inutile. Perché il locatore non può impedire le ospitalità, anche non temporanee, da parte del conduttore.
Ne avevamo parlato qui:

Locazioni abitative: è nullo il divieto di ospitalità non temporanea

Ho letto che secondo una sentenza della Cassazione (n. 14343 del 19/06/2009) e in base alla giurisprudenza, è nulla la clausola dei contratti di locazione che prevede il divieto di ospitalità non temporanea di persone estranee al nucleo familiare anagrafico del conduttore. Ciò significa che...

www.propit.it

Il limite (che per mia esperienza vale per tutti, non solo per gli extracomunitari) dipende dalle norme urbanistiche ed igienico-sanitarie. Esiste un D.M. del 1975 che stabilisce il rapporto tra la superficie dell'immobile e il numero di occupanti. Forse i limiti possono essere anche più restrittivi in base alle norme comunali.

 

[basty]

Sul contratto puoi scrivere la composizione attuale del nucleo familiare, E che è vietato subaffittare ed immettere estranei rispetto ai contraenti.
Il problema potrebbe diventare complicato se “ospitano” temporaneamente qualcuno

 

[fotonico]

Immaginavo, ho un'appartamento da 38 mq ed è abitato da marito, mogli, due figli, la zia e il cane, ora si sono aggiunti la sorella della moglie con il rispettivo marito, figlio e altro cane. non so come facciano a starci ma mi sembrano un po troppi.

 

[basty]

l limite (che per mia esperienza vale per tutti,

Certo che il limite varrebbe per tutti, ma io ho scritto che Solo in un caso devi certificarlo.
Mentre se un nostro connazionale affitta un bilocale e nel tempo gli nascono 4 gemelli nessuno obbligherà quel padre di famiglia a mandare i figli a vivere sotto i ponti o multerà il locatore.
A maggior ragione se il semplice bilocale fosse di proprietà di questa famigliola.
Non mi risulta siano offerte dalla Provvidenza soluzioni alloggiatiVe più adeguate

 

[basty]

Immaginavo, ho un'appartamento da 38 mq ed è abitato da marito, mogli, due figli, la zia e il cane, ora si sono aggiunti la sorella della moglie con il rispettivo marito, figlio e altro cane. non so come facciano a starci ma mi sembrano un po troppi.

Puoi notificare la cosa al Comune: (anagrafe? Autorità di polizia?) L’inquilino come detentore deve comunicare la “cessione” sia pur parziale del fabbricato (tale adempimento non è evidentemente assolto dalla registrazione iniziale del contratto).
Se sul contratto avevi posto la clausola limitativa puoi cercare di farla valere.
I vigili potranno contestare la inidoneità dei locali se come probabile sussistono i termini

 

[Nemesis]

L’inquilino come detentore deve comunicare la “cessione”

Solamente quando si consente per un tempo superiore a un mese l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso.
Oppure quando si dà alloggio o si ospita un cittadino di Stato non appartenente all'Unione europea o un apolide (e ciò, indipendentemente dalla durata e dall'esclusività dell'uso).

 

[uva]

un nostro connazionale affitta un bilocale e nel tempo gli nascono 4 gemelli

E' il tipico caso di sovraffollamento.
A parte il fatto che un genitore di buon senso dovrebbe cercare un'altra soluzione abitativa idonea per la sua famiglia, il locatore può verificare le condizioni igienico-sanitarie dell'appartamento locato.
Se sono carenti può segnalarlo alla Polizia Municipale e all'ASL, sperando che intervengano in tempi non biblici.
A noi capitò alcuni decenni fa, con una famiglia di inquilini italiani che col trascorrere degli anni si mostrarono particolarmente prolifici e poco attenti all'igiene.