Carlocarlo

Nuovo Iscritto
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Salve a tutti, ho un grosso problema con i miei inquilini, da diverso tempo hanno preso due grossi, senza prima parlarne con me, due grossi cani, pitbull, che oltre a stare in appartamento 45 mq, liberano sulle scale comuni e cortiletto condominiale, sporcano le scale con i loro bisogni, e un altro inquilino si lamenta con me dell'accaduto, io non so cosa fare ho chiesto aiuto a vigili carabinieri ma non possono fare nulla, la situazione è veramente insostenibile da un punto di vista della sicurezza e igiene, a chi mi posso rivolgere per risolvere la situazione?
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
ad un Giudice della Repubblica Italiana assistito da un avvocato non cinofilo.
Prima guarda se nel Regolamento Condominiali contrattuale approvato ante Legge 220/2012 c'é il divieto di tenere animali negli appartamenti.
Poi guardati il tuo contratto di affitto se hai previsto il divieto di detenere animali.
Poi raccogli le firme dei condomini che lamentano gli escrementi sulle scale, magari supportato da fotografie con data.
Poi segnala la situazione alla Polizia Municipale e all' Ufficio di Igiene (ora ASL).
Poi cercati un inquilino compiacente che si faccia fare un certificato medico che attribuisca una qualsiasi malattia psichica transitoria dovuta al fatto che il paziente viene svegliato tutte le notti dall'abbaio dei cani.
Leggi qua Cani in condominio: diritti e doveri
 
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queenalexa

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi associo a Vittorievic in tutto. Molto efficace è la Polizia Municipale che può intervenire con apposita diffida e aggiungo: se c'è una condomina incinta, fai presente la probabile infezione al feto. Di solito infezioni contratte durante la gravidanza portano a malformazioni e danni cerebrali nel neonato.
Ho fatto scappare un inquilino con cane raccontandogli amabilmente cosa gli sarebbe successo in tal caso, sventolandogli appositi articoli provenienti da PubMed e sentenze di risarcimento. Amabilmente, mi raccomando!
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Molto efficace è la Polizia Municipale che può intervenire con apposita diffida e aggiungo: se c'è una condomina incinta, fai presente la probabile infezione al feto. Di solito infezioni contratte durante la gravidanza portano a malformazioni e danni cerebrali nel neonato.
Ho fatto scappare un inquilino con cane raccontandogli amabilmente cosa gli sarebbe successo in tal caso, sventolandogli appositi articoli provenienti da PubMed e sentenze di risarcimento. Amabilmente, mi raccomando!
Conosco molte persone che hanno i cani in casa con cortile, io stesso ne ho sempre avuto. L'importante è tenere, loro ed il loro spazio puliti. Certamente costringere un cane o anche un gatto in un appartamento è molto impegnativo e non tutti sono all'altezza delle dovute cure connesse alla loro presenza.
Il figlio di un mio vecchio compagno di corso militare si è trasferito in Sardegna, tecnico, dipendente dell'ANAS di Cagliari ed ha trovato un appartamentino a 30 m da dove abito io. Venendo giù si è portato appresso il suo cane al quale è molto affezionato. E' una taglia media, molto curato, tranquillo. Tre volte al giorno lo porta a fare un giro nei pressi perché ci sono ampi spazi, pseudo aiuole incolte. Chi ama gli animali, li cura e li rispetta.
 

queenalexa

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non mi piace questa rassegnazione, Carlocarlo. Insisti per iscritto con la ASL e i vigili urbani. Se tutti lasciamo correre, tolleriamo l'intollerabile, poi è inutile dire che non c'è più civiltà. Anche un nostro piccolo passo contribuisce a migliorare la vita di tutti. Inoltre non vedo perchè, come proprietario, devi prenderti colpe e responsabilità (anche molto costose) che non hai.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
non riesco a fare nulla
Anche secondo me non ti devi rassegnare!

Prova ad agire come locatore nei confronti dell'inquilino per inadempimento contrattuale.

In genere nei contratti di locazione vi è una clausola che recita più o meno così:
Il conduttore si impegna a rispettare le norme del Regolamento del Condominio e ad osservare ogni altra norma legittimamente emanata.
E' in ogni caso vietato al conduttore compiere atti e tenere comportamenti che possano recare molestia agli altri abitanti dello stabile.


Se effettivamente la situazione è seria, come hai scritto:
la situazione è veramente insostenibile da un punto di vista della sicurezza e igiene,
invia una diffida all'inquilino, magari tramite un avvocato, prospettandogli la risoluzione del contratto di locazione per inadempimento se non pone fine ai disagi causati dai suoi cani.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Prima di agire legalmente nei confronti dell'inquilino è necessario che vi siano le prove del disturbo arrecato (sporcizia causata dai cani, ecc).

Dal primo post non è chiaro se @Carlocarlo ha ricevuto delle lamentele solo verbali da altri abitanti del Condominio.
E' opportuno che questi soggetti e l'Amministratore presentino delle rimostranze scritte.
 
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Carlocarlo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ho già dato in mano tutto a un avvocato però nel frattempo ho chiamato Sindaco, vigili, carabinieri e Asl, nessuno può fare nulla a parte richiami verbali, solo Asl potrebbe intervenire con una istanza al comune con sanzione, solo che se non pagano tocca il proprietario. L’altro inquilino vuole fare causa a me per il disagio e la sporcizia, ma vi sembra normale? Non sono io che mi comporto male? Io abito da un’altra parte, ma i problemi li causa lui d devo pagare io?
 

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