Inquilina che non va via a scadenza contratto e versa affitto in nero

[Glia]

Salve. Vorrei avere qualche suggerimento su una questione spinosa che mi riguarda.
Sono proprietaria di un appartamento, l’anno scorso ho stipulato un contratto di locazione transitoria con una signora che ha una bambina di 10 anni. La durata stabilita era di un anno. A ottobre scade il contratto (non rinnovabile), inizialmente la mia intenzione (mai concretizzata) era quella di stipularne un altro 3+2 a canone concordato, ma nel frattempo ho improvvisamente l’esigenza di vendere casa per serie questioni personali.
Spiego, a questo punto, all’inquilina, che non avrei potuto rinnovarlo, e che, nonostante non ci sia più un contratto in vigore, le darò un preavviso ragionevole per lasciare la casa. Nel frattempo le chiedo la cortesia di consentire all’agenzia immobiliare di portare dei possibili acquirenti a vedere la casa. In un due mesi l’agenzia riesce a portare soltanto un cliente, perché la signora poneva molti vincoli circa date e orari. La casa, adesso, è piena di zeppa di oggetti, e c’è qualche danno da usura. L’agenzia si è trovata in serie difficoltà: l’inquilina, in presenza dei potenziali acquirenti, s’intrometteva e non voleva farli accedere ad alcune stanze. Inoltre ha ben due cani e un gatto (l’appartamento non dispone di un giardino), mentre l’anno scorso mi aveva parlato solo di un cagnolino.
Il punto è questo: le ho spiegato che ho davvero urgenza di vendere e che lei non mi facilita le cose visto che è restia a far visitare la casa;
-Avendo una bambina di 10 anni, afferma di non poter “finire in mezzo a una strada”, quando mi aveva cmq raccontato che in un paesino vicino è proprietaria di due abitazioni;
-Mi dice che andrà via solo quando avrà trovato un’altra casa, e che cmq quando l’avrà trovata avrà bisogno di ben un anno per fare un trasloco, essendo sola;
-Mi sta versando regolarmente l’affitto IN NERO (non essendo coperta da contratto).
-Come dovrei agire per tutelarmi? Nella raccomandata, non essendo coperta da contratto, quanto tempo dovrei darle di preavviso per farla andare via?
-Come posso regolarizzare la mia posizione con l’agenzia delle entrate visto che percepisco denaro in nero? L’agenzia delle entrate non è riuscita a darmi delle risposte adeguate, suggerendomi di rivolgermi a un avvocato.
Chiedo un vostro consiglio, grazie!!

 

[Dimaraz]

mi aveva cmq raccontato che in un paesino vicino è proprietaria di due abitazioni

E tu credi a qualsiasi "storiella" senza verificare?
Perché andare in affitto se si possiedono 2 abitazioni?

Trovati un avvocato perché la questione sarà lunga e di ferto non puoi continuare a percepire affitto senza contratto... ti complicheresti la vita anche con il fisco.

 

[Elisabetta2]

Salve. Vorrei avere qualche suggerimento su una questione spinosa che mi riguarda.
Sono proprietaria di un appartamento, l’anno scorso ho stipulato un contratto di locazione transitoria con una signora che ha una bambina di 10 anni. La durata stabilita era di un anno. A ottobre scade il contratto (non rinnovabile), inizialmente la mia intenzione (mai concretizzata) era quella di stipularne un altro 3+2 a canone concordato, ma nel frattempo ho improvvisamente l’esigenza di vendere casa per serie questioni personali.
Spiego, a questo punto, all’inquilina, che non avrei potuto rinnovarlo, e che, nonostante non ci sia più un contratto in vigore, le darò un preavviso ragionevole per lasciare la casa. Nel frattempo le chiedo la cortesia di consentire all’agenzia immobiliare di portare dei possibili acquirenti a vedere la casa. In un due mesi l’agenzia riesce a portare soltanto un cliente, perché la signora poneva molti vincoli circa date e orari. La casa, adesso, è piena di zeppa di oggetti, e c’è qualche danno da usura. L’agenzia si è trovata in serie difficoltà: l’inquilina, in presenza dei potenziali acquirenti, s’intrometteva e non voleva farli accedere ad alcune stanze. Inoltre ha ben due cani e un gatto (l’appartamento non dispone di un giardino), mentre l’anno scorso mi aveva parlato solo di un cagnolino.
Il punto è questo: le ho spiegato che ho davvero urgenza di vendere e che lei non mi facilita le cose visto che è restia a far visitare la casa;
-Avendo una bambina di 10 anni, afferma di non poter “finire in mezzo a una strada”, quando mi aveva cmq raccontato che in un paesino vicino è proprietaria di due abitazioni;
-Mi dice che andrà via solo quando avrà trovato un’altra casa, e che cmq quando l’avrà trovata avrà bisogno di ben un anno per fare un trasloco, essendo sola;
-Mi sta versando regolarmente l’affitto IN NERO (non essendo coperta da contratto).
-Come dovrei agire per tutelarmi? Nella raccomandata, non essendo coperta da contratto, quanto tempo dovrei darle di preavviso per farla andare via?
-Come posso regolarizzare la mia posizione con l’agenzia delle entrate visto che percepisco denaro in nero? L’agenzia delle entrate non è riuscita a darmi delle risposte adeguate, suggerendomi di rivolgermi a un avvocato.
Chiedo un vostro consiglio, grazie!!

invia raccomandata in cui le rendi noto che sta occupando l'immobile oltre la scadenza dei termini e che i pagamenti li consideri come indennità di occupazione e non come canone di regolare affitto

 

[Nemesis]

l’anno scorso ho stipulato un contratto di locazione transitoria

E se non esisteva un'effettiva esigenza transitoria, il contratto è ricondotto alla durata di quattro anni + quattro anni.

 

[Dimaraz]

invia raccomandata in cui le rendi noto che sta occupando l'immobile oltre la scadenza dei termini e che i pagamenti li consideri come indennità di occupazione e non come canone di regolare affitto

1-ho qualche dubbio che il locatore possa autonomamente classificare come "indennità di occupazione" quanto percepisce mensilmente
2-pari perplessità per come l'Agenzia delle Entrate considererebbe tali partite ...una semplice Raccomandata non basta a salvaguardarsi...altrimenti ne profitterebbero in tanti.
3-non è tollerabile (per l'Agenzia delle Entrate) una "inerzia ad agire"

 

[uva]

ho stipulato un contratto di locazione transitoria con una signora che ha una bambina di 10 anni. La durata stabilita era di un anno.

Per prima cosa occorre chiarire se le esigenze transitorie (del locatore o del conduttore) giustificano il contratto stipulato l'anno scorso, se sono state citate nel contratto stesso ed opportunamente documentate.
Perché in caso negativo il contratto si trasforma in un 4 + 4, come detto nel post n. #4.
Il che non ti impedisce di vendere la casa, ma rende la vendita più difficile trattandosi di immobile locato.

Se il contratto transitorio è regolare, affrettati a chiedere il rilascio della casa iniziando una pratica legale di sfratto per fine locazione. E comunica all'inquilina che trattieni le somme da lei versate a titolo di indennità di occupazione, riservandoti di chiederle il risarcimento del maggior danno (art. 1591 Cod.Civ.)
L'eventuale maggior danno deve essere dimostrato dal locatore e valutato dal giudice.

 

[Rompiballe]

Quali erano le esigenze giustificativre della transitorietà del contratto

 

[ACTARUS]

Come hanno scritto gli esperti che mi hanno preceduto occorre fare attenzione prima di stipulare contratti di affitto, perchè poi per otto anni si rimane vincolati sia per il canone che per la disponibilità. Senza contare certi "inquilini" che sembrano persone per bene ma sono dei dr. Jekill. Io ho pagato di persona per essermi affidato (ero all'estero) ad una agenzia (ma non tutte sono così).
E anche seguendo le regole si può finire nei pasticci. Affittare una casa oggi non é una cosa da prendere sottogamba.

 

[Antonio Abiuso]

Desta a dir poco sorpresa la risposta dell'Agenzia delle Entrate data sul quesito, che avrebbe a mio avviso potuto essere quanto di più banale, tipo: 'continui pure a dichiarare se crede gli introiti mensili titolandoli anche come indennità d'occupazione, per l'Ufficio la cosa sul piano fiscale è del tutto indifferente. Per gli altri aspetti può invece rivolgersi ad un avvocato'.
Preoccupanti appaiono invece le implicazioni derivabili dalla situazione venutasi a creare e sotto tale profilo le considerazioni che precedono appaiono pienamente condivisibili.
Non porrei quindi tempo in mezzo nell'affrontarla con l'assistenza di un legale, meglio se specialista nella materia specifica; perché altrimenti le cose lunghe, come dicevano gli antichi saggi, poi diventano...serpi.