Con la nuova riforma condominiale può, l’amministratore, dare mandato alla ditta di iniziare un lavoro straordinario (+ di 100.000,00 euro) deliberato dall'assemblea e non di carattere d’urgenza, visto che stato studiato, discusso e deliberato più di un anno fa, senza presentare prima un piano di riparto e incassare la cifra occorrente? È possibile, se cosi fosse, procedere per vie legali, contro l’amministratore, per destituirlo per gravi motivi o altro, visto che non è rispettoso delle norme vigenti?