Carissimi amici,
purtroppo nel mio condominio succede di tutto...e la frustrazione maggiore è non riuscire a difendersi...puntulmente si ricorre a cause giudiziare con le "nefaste" conseguenze economiche che ne conseguono...
Vi espongo l'ennesimo "problema nel problema".
Un propietario "lamenta" (citazione già depositata) infiltrazioni dal tetto condominiale che copre la cucina del suo appartamento. La cucina ed il tetto a loro volta, si trovano all'interno del suo terrazzo di proprietà esclusiva. Il tetto naturalmente va riparato ma sembra che il proprietario non voglia che si passi attraverso la sua proprietà. Questo non fa che aggravare la situazione perchè in tal caso, i lavori richiederebbero interventi rocamboleschi mediante l'utilizzo di gru e complicate impalcature (v piano, palazzo d'epoca, circondato da vicoli, altra terrazza di proprietà esclusiva per lo mezzo, appartamento adiacente chiuso perchè proprietario ed inquilino in causa da 8 anni! Ulteriori infiltrazioni provenienti da quest'ultimo...il proprietario è ricorso all' art. 700...)
In una situazione del genere, può il proprietario rifiutare l'accesso (più naturale) ai lavori? In fondo si tratta di infiltrazioni che lo riguardano direttamente...
Cosa ne dite? Vi prego fornirmi il Vs. parere
Grazie e buona domenica,
Dea
purtroppo nel mio condominio succede di tutto...e la frustrazione maggiore è non riuscire a difendersi...puntulmente si ricorre a cause giudiziare con le "nefaste" conseguenze economiche che ne conseguono...
Vi espongo l'ennesimo "problema nel problema".
Un propietario "lamenta" (citazione già depositata) infiltrazioni dal tetto condominiale che copre la cucina del suo appartamento. La cucina ed il tetto a loro volta, si trovano all'interno del suo terrazzo di proprietà esclusiva. Il tetto naturalmente va riparato ma sembra che il proprietario non voglia che si passi attraverso la sua proprietà. Questo non fa che aggravare la situazione perchè in tal caso, i lavori richiederebbero interventi rocamboleschi mediante l'utilizzo di gru e complicate impalcature (v piano, palazzo d'epoca, circondato da vicoli, altra terrazza di proprietà esclusiva per lo mezzo, appartamento adiacente chiuso perchè proprietario ed inquilino in causa da 8 anni! Ulteriori infiltrazioni provenienti da quest'ultimo...il proprietario è ricorso all' art. 700...)
In una situazione del genere, può il proprietario rifiutare l'accesso (più naturale) ai lavori? In fondo si tratta di infiltrazioni che lo riguardano direttamente...
Cosa ne dite? Vi prego fornirmi il Vs. parere
Grazie e buona domenica,
Dea