Una volta c'era anche l'impresa delle pulizie
Prima ancora c'era il portiere tuttofare (senza telesorveglianza). Mia esperienza diretta: supercondominio costituito da tre palazzi di 5 piani fuori terra, con tre scale senza ascensore, per ciascun palazzo, per un totale di 90 condomini.
Il Portiere (il Signor Enrico)aveva le seguenti mansioni: pulizia scale; pulizia finestroni scale; cura e tosatura periodica erba di 3 giardini prospicenti ciascun palazzo; rotazione bidoni immondizia (dal locale in cui confluivano le 9 canne di caduta degli appartamenti al piano strada nei giorni di raccolta); conduzione caldaia di riscaldamento (aveva preso il patentino) e....problems solving per molte persone anziane: "Signor Enrico mi si è rotta la cinghia della tapparella"; "Signor Enrico mi si è rotto lo sciacquone del gabinetto" "Signor Enrico ho da smaltire la vecchia libreria...." ecc... ecc... ecc... .
Un sabato mattina, per me giorno di spesa, mentre tornavo a casa mi si ruppe il manico di una busta di plastica del supermercato, tutto il contenuto ruzzolò lungo le scale, comprerso una bottiglia d'olio che si ruppe sgocciolando sul pianerottolo di arrivo di chi abita sotto di me. Salii velocemente a casa, cercai di tamponare come potevo, ma si vedeva la macchia d'olio. Non sapendo cosa fare mi rivolsi al Signor Enrico il quale, erano da poco passate le 12, stava già pranzando. Il Signor Enrico sospese il pranzo, andò nel locale dove teneva gli attrezzi di pulizia venne nella mia scala, vide quello che avevo già fatto e comunque sparse di segatura mista a sapone per i piatti la macchia. Nel pomeriggio lo sentiii parlare con la condomina del piano di sotto e mi affacciai sulle scale, era lì che con un prodotto appositamente comprato, dopo che il ferramenta aveva aperto, stava pulendo ancora. La macchia si dissolse.
Portiera la moglie (Signora Irma "la rossa") servizio di guardiania; ritiro posta (autorizzata al ritiro raccomandate e pacchi) e di sorveglianza dell'orario in cui era consentito ai bambini (ormai molto pochi) di poter giocare nei tre cortili (era vietato giocare a calcio).
Purtroppo il Signor Enrico e la moglie Signora Irma andarono in pensione; furono sostituiti da una giovane coppia: dopo 4 mesi furono licenziati entrambi.
L'idea di sospendere il servizio prese il sopravvento, e per convincere gli ultimi recalcitranti alla sospensione del servizio, che non erano stati convinti dall'enorme risparmio che il condominio avrebbe avuto senza la coppia di portieri, usarono il terrore: con l'entrata in vigore della legge sulla sicurezza del posto di lavoro se il portiere si faceva male c'era il codice penale, così ottennero i 1000/1000.
Oggi c'è un tizio, senza arte ne parte, che osserva questo orario di lavoro: dal lunedì al venerdì alle 09;00/12:30 - 15:00/18:30; sabato 09:00/13:00; ritira la posta e le raccomandate ed i pacchi destinati a chi lo ha autorizzato al ritiro e basta; se qualcuno chiede di un condomino lo invita ad usare i citofoni (ce ne sono due: uno al numero civico e l'altro in prossimità della scala). La pulizia scale e dei finestroni delle scale è affidata ad una impresa di pulizia; la manutenzione dei giardini è affidata ad una impresa del verde; la conduzione della caldaia è affidata alla impresa che ne fa la manutenzione; la rotazione bidoni come era prima non c'è più: ci sono i bidoni nel cortile autogestiti dai condomini ed un tizio che nel giorno della raccolta li porta davanti al livello del passo carraio. Il condominio ogni anno si prende due/tre multe per errato smaltimento dei rifiuti.
Non abbiamo risparmiato; abbiamo dato lavoro a tante persone; ma il servizio è scadente.