B
Bluechewanna
Ospite
La nostra domanda a questo punto è: ma alla scadenza del contratto locativo, quando faremo presente al locatario che non intenderemo rinnovare il contratto (perché intendiamo andare a vivere in quel appartamento, che sarebbe la nostra prima casa), può chiederci l'indennità per avviamento?!
Assolutamente no. Tu non disdetti un contratto ad uso commerciale, tu disdetti un contratto ad uso abitativo. Che poi il conduttore di questo contratto abbia aperto una "casa per vacanza" o un B&B" o una pizzeria all'interno dell'appartamento è irrilevante ai fini che ti interessano.
Il conduttore che ha aperto un'attività ricettivo extralberghiera è titolare di un contratto ad uso abitativo. Non può esercitare tale attività (imprenditoriale o meno) in un locale ad uso diverso dall'abitazione, ad es. in un A/10 o in un C/1 (è la stessa Regione Lazio ce glielo impone: le "case per vacanze" sono immobili arredati di civile abitazione con tipologia di classe A (escluso A/6-A/9-A/10-A/11).
Non ti lasciare fuorviare dal durata contrattuale riportata sul contrato. Il contratto ad uso abitativo dbve rispettare il termine legale e, dunque,il patto che prevede una durata programmata di 6 anni più 6 anni è invalido. Il contratto è valido, la durata no.
Pertanto, se la locazione in questione ricade nell'articolo 2, comma 1 della legge 431 (verifica l'intestazione del contratto in alto: che cosa ci è scritto? Ai sensi di quale articolo, di q uale comma, di quale legge?) la locazioe per una durta iniziale di 6 anni fino al 2020 è valida, ma, se non disdettata, si rinnoverà non di 6 anni, ma di 4 anni; se invece ricade nell'articolo 2, comma 3 della stessa legge,la locazioe per una durta iniziale di 6 anni fino al 2020 è valida, ma, se non disdettata, si rinnoverà non di 6 anni, ma di 2 anni. In pratica, ilcontratto è riportato per legge alla durata seiennle, rimanendo il rinnovo di 4 o di 2 (vedi articolo 13 della 431).
Alla fine del seiennio potrai disdettare il contratto rispettando il termine di preavviso previsto senza corrispondere al conduttore-gestore della casa per vacanza l'indennità di avviamento, in quanto non titolare di una delle attività di cui ai numeri 1 e 2 dell'articolo 27 della legge 392 del 1978.