uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Entrambe le voci risultano da consuntivi già approvati dall'assemblea condominiale?
Se sì, nel condominio che ho citato la compensazione si può fare.
Se invece sono rate di acconto in attesa del consuntivo, non si fa.

Preciso che vengono convocate due assemblee per approvare consuntivi e preventivi.
A marzo/aprile quella ordinaria a cui partecipano i condòmini; verso metà settembre l'assemblea del riscaldamento a cui partecipano gli utenti (i condòmini che abitano lì e gli inquilini).
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il riscaldamento centralizzato è comune a due o più edifici? In questo caso sarebbe giustificato sia avere un amministratore per il supercondominio riscaldamento e uno per le altre spese ordinarie sia non poter compensare i crediti.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è una norma.

E' necessario farne due perché l'assemblea ordinaria di fine marzo/inizio aprile cade in un periodo in cui a Torino il riscaldamento è ancora attivo o appena spento.
La Società che eroga il calore invia la contabilizzazione a fine giugno/inizio luglio; il preventivo da essa stimato per l'inverno successivo viene comunicato all'amministratore del condominio ad inizio settembre.
Quindi è ovvio che non si riesce a fare una sola assemblea.

Non ho capito se tu fai la compensazione in base ad importi già consuntivati e approvati dall'assemblea del tuo condominio.

Io concordo con @vittorievic :
non mischiare le due contabilità.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non ho capito se tu
Io ho risposto in generale.

Capisco che se ci tenete a fare la assemblea condominiale a marzo, siate costretti a ripeterla a settembre. Nei condominii in cui sono presente i consuntivi si chiudono a fine estate e le assemblee si fanno in autunno. quindi con tutti gli elementi disponibili per la consuntivazione e preventivazione.

Che l'amministrazione produca prospetti separati per il riscaldamento, fa parte delle sue modalità.

Per quanto mi riguarda potrebbe anche presentarmi 6 riparti per tre unità immobiliari uno per la gestione e uno per il riscaldamento:
Niente mi vieta di emettere un unico bonifico cumulativo, sia in fase di acconti che in fase di conguaglio, invece di 6.

Che poi con certi amministratori imbranati decida di emettere 6 bonifici per non ritrovarmi sorprese è un altro paio di maniche.

Diverso, e corretto , il caso ipotizzato da meri56.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se ci tenete a fare la assemblea condominiale a marzo
Siamo obbligati: il RdC contrattuale impone che l'assemblea venga convocata entro 90 giorni dalla chiusura dell'esercizio (che va dal 01/01 al 31/12).
Noi siamo condòmini di maggioranza e quasi tutti i ns appartamenti sono destinati alle locazioni. Non so se si raggiungerebbe l'unanimità per cambiare la regola, che comunque ci va bene così.

Nei condominii in cui sono presente i consuntivi si chiudono a fine estate e le assemblee si fanno in autunno.
Se l'esercizio si chiude il 31/12 gli amministratori devono convocare l'assemblea entro 180 gg (art. 1130 Cod.Civ).
Quindi entro fine giugno, non in autunno.

Forse nei tuoi condomìni l'esercizio non corrisponde all'anno solare?
 

basty

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Proprietario Casa
Forse nei tuoi condomìni l'esercizio non corrisponde all'anno solare?
Evidentemente no. Ma non stiamo rispondendo alle tue situazioni.
Alla domanda dell’OP se in generale sia possibile compensare debiti e crediti condominiali, la risposta è sì, salvo casi particolarissimi dove ci siano due gestori distinti.
Il nostro non ha spiegato perché siano rimasti due amministratori
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
domanda dell’OP se in generale sia possibile compensare debiti e crediti condominiali
Indipendentemente dalle situazioni particolari, secondo me la risposta a questa domanda (in base alla mia esperienza in diversi condomìni) è la seguente.

E' possibile se il credito che il condòmino vuole utilizzare in compensazione è certo, ossia scaturisce da un consuntivo regolarmente approvato dall' assemblea.

A parte la questione dei due amministratori e quanto giustamente ipotizzato da @meri56 , non mi è chiaro se il credito di cui parla @ansenise lo sia oppure no.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Il riscaldamento centralizzato è comune a due o più edifici? In questo caso sarebbe giustificato sia avere un amministratore per il supercondominio riscaldamento e uno per le altre spese ordinarie sia non poter compensare i crediti.
Anche io ho pensato a quest’ipotesi , leggendo la discussione.
Onestamente mi pare la più plausibile.
Se così fosse, si tratta di due gestioni differenti, e quindi non sarebbe possibile compensare debiti e crediti.
 

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